Corsera - Decisioni con la Digos, lezioni ai giocatori sugli ultrà e stop ai rapporti con Kiss&Fly: la linea difensiva dell'Inter

Corsera - Decisioni con la Digos, lezioni ai giocatori sugli ultrà e stop ai rapporti con Kiss&Fly: la linea difensiva dell'Inter
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fcinternews.it SPORT

Il Corriere della Sera riassume oggi la posizione delle dirigenze di Inter e Milan. Che partono da un assunto: "Non siamo indagati" e, come afferma il procuratore capo di Milano, Marcello Viola, i club sono i "soggetti danneggiati". Non ci sono ad oggi tesserati che hanno ricevuto avvisi di convocazione. Inoltre l'Inter, si legge ancora, ha avviato da tempo interlocuzioni con la Procura. C'è anche una memoria difensiva dello scorso 30 aprile resasi necessaria dopo gli allarmi lanciati dalle autorità sulle infiltrazioni criminali nel tifo organizzato. (Fcinternews.it)

Su altre fonti

Impegnati incessantemente a trattare e minacciare al fine di avere più biglietti da smerciare a prezzi folli, o di entrare a San Siro come fosse il salotto di casa, o di fare affari grazie a tutto ciò che gira attorno al pallone. (La Repubblica)

Spazio all'inchiesta sugli ultras sulla prima pagina de La Gazzetta dello Sport di oggi, giovedì 3 ottobre. (Fcinternews.it)

Dopo l’addio a Stefano Pioli, con «l’incubo» Julen Lopetegui che sembrava materializzarsi (e spinse la Curva Sud a un duro comunicato contro le decisioni del Milan), gli ultras rossoneri hanno sperato nell’ingaggio di Antonio Conte. (Corriere della Sera)

Tutti gli affari degli ultrà di Inter e Milan: dalle partite ai concerti

Inchiesta ultras: il dovere di fare pulizia e l’ingrediente che manca. Napoli: l’obiettivo di Conte. Inter: il bello del turnover. Milan: una sconfitta “diversa”. Juve: il valore di Vlahovic. E l’obiettivo del Napoli (TUTTO mercato WEB)

Nuovi retroscena legati all'inchiesta ultras, i pm: "Totale sottovalutazione del fenomeno". E sull'Inter: "Duplicità di atteggiamento". L'ultimo riguarda l'Inter, fatto emergere ancora una volta da quanto scritto - e riportato dall'ANSA - dai pm Paolo Storari e Sara Ombra nella richiesta di custodia cautelare relativa ai 19 arresti degli ultras nerazzurri e del Milan effettuati lunedì. (Goal Italia)

L'inchiesta della procura di Milano che ha portato all'arresto di 19 capi ultrà di Inter e Milan e all'iscrizione nel registro di 40 persone, in tutto ha svelato un sistema di controllo da parte del tifo organizzato delle due squadre di tutte le attività collaterali, e in parte anche dirette, legate agli eventi che si svolgono allo Stadio di San Siro. (QuiFinanza)