Walter Pedullà, il critico cercatore di contraddizioni
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Il nome di Walter Pedullà, nato a Siderno, in Calabria, il 10 ottobre del 1930 e venuto a mancare la notte scorsa, a Roma, rimane per sempre legato a quello di un certo Novecento che probabilmente non è mai finito e che egli, dal canto suo, non si è mai stancato di raccontare, mettendo in campo, com’era solito, tutti gli strumenti a cui la letteratura può e deve attingere quando si pone nell’esercizio di interpretare. (Il Sole 24 ORE)
Su altre fonti
ATF 16.35 (Culture)
Walter Pedullà, il saggista, giornalista, docente universitario, critico letterario nonché ex presidente della Rai, morto il 26 dicembre nella sua casa romana a 94 anni, sarà ricordato con una cerimonia laica lunedì 30 dicembre alle 11 alla Sapienza, dove ha insegnato Storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal 1958 al 2005 (nei primi 8 anni come assistente di Giacomo Debenedetti, suo maestro). (l'Adige)
Nato in Calabria, a Roma all’università diventa allievo e poi assistente di Giacomo Debenedetti, per cui nutre un’ammirazione senza limiti, e nella sua ascesa nel mondo culturale e universitario incontra e diventa amico di molti fra i maggiori intellettuali del suo tempo, da Malerba a Sciascia, da Bonaviri (che come medico gli salva la vita) a D’Arrigo, da Pagliarani, a Volponi e a Borsellino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Siderno, sua città natale, è stata sempre presente nella vita di letterato e scrittore del professor Pedullà, che ha saputo cogliere i segnali positivi di una società vivace, intellettualmente e socialmente”. (StrettoWeb)
Si è spento nella sua casa a Roma a 94 anni dopo una lunga malattia il saggista, critico letterario e giornalista Walter Pedullà . il cordoglio della Rai con la quale ha operato... (Virgilio)
Critico letterario e docente universitario, era stato allievo di Giacomo De Benedetti. Esperto del Novecento era malato da tempo Walter Pedullà (1930-2024) (Corriere della Sera)