Manovra, il governo alle banche: no extraprofitti ma contributo. Abi: disponibile a misure per fornire liquidità «ma solo temporanee e non retroattive»

Manovra, il governo alle banche: no extraprofitti ma contributo. Abi: disponibile a misure per fornire liquidità «ma solo temporanee e non retroattive»
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Corriere della Sera ECONOMIA

Il governo, per bocca del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, auspica «il contributo da parte di chi ha maggiormente beneficiato delle condizioni particolarmente favorevoli, escludendo che si debba pensare alle cosiddette tasse sugli extraprofitti». Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi al termine dell'incontro tra governo e sindacati sul Psb e la prossima manovra economica.Una delle priorità, spiegano sempre fonti del governo, è «rendere strutturali in maniera sostenibile alcune misure, coerentemente con quanto annunciato (diminuzione cuneo fiscale per lavoratori a basso e medio reddito e riforma delle aliquote Irpef)». (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Il sottosegretario del ministero dell’Economia Federico Freni, in un’intervista a Open, lo aveva anticipato: «Non c’è mai stata e mai ci sarà la volontà di tassare gli extraprofitti della banche». (Open)

Lo scrive sui social il presidente del M5s, Giuseppe Conte, commentando la notizia della disponibilità della banche a valutare misure che possano contribuire al bilancio dello Stato. Siccome Meloni ha paura di tassare gli extraprofitti delle banche ottenuti da tassi e mutui, ora il primo passo lo hanno fatto addirittura gli Istituti di credito! Altro che premier underdog e antisistema. (Il Messaggero Veneto)

Intanto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti presenta il piano strutturale alle parti sociali: a ottobre il voto delle Camere (Milano Finanza)

Mancia delle banche al governo: una volta sola e non retroattiva

Ieri mattina a Milano il Comitato esecutivo Abi, presieduto da Antonio Patuelli, alla presenza di quasi tutti i big, tranne Carlo Messina (ceo di Intesa Sp), Andrea Orcel (ad di Unicredit) - impegnato a Londra alla 29° Ceo conference di Bofa - e Giuseppe Castagna (ceo di Bpm), anche lui nella city ma per incontrare investitori, si è concentrato sulla discussione di un tema tornato delicato, un anno aver attenuato l’onere di una tassa straordinaria che avrebbe avuto effetti retroattivi: «l’assurdità era di dover pagare le tasse sul ritorno alla redditività, partendo da tassi negativi», dice un grande banchiere italiano. (ilmessaggero.it)

Tali misure – fa sapere l’Abi – dovranno essere caratterizzate da una natura temporanea e con scadenze ben definite, con l’obiettivo di garantire effetti esclusivamente di tipo finanziario. Abi, maggiore liquidità per bilancio della Stato (Economy Magazine)

SONO LE CONDIZIONI dettate ieri dal comitato esecutivo dell’associazione delle banche italiane (Abi) al governo Meloni che sta cercando di raggranellare le risorse sufficienti per sbrigare la pratica della legge di bilancio di quest’anno. (il manifesto)