Quel "mandato storico" che Trump rivendica non è nei numeri: questo al Congresso peserà (di J. Fiegener)
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Cosa dicono i numeri? Con il 99% dei voti per le presidenziali 2024 scrutinati nei 50 Stati dell’America, una cosa appare chiara: Trump non ha ottenuto un mandato schiacciante per governare senza alcuna opposizione come invece sostiene. Nonostante parli di “mandato storico” da parte del popolo americano, il presidente eletto ha vinto il voto popolare con 1.659.047 preferenze (il 2,1% in più) rispetto a quelle che aveva nel 2020. (L'HuffPost)
Su altre fonti
Il 47esimo presidente degli Stati Uniti – che è stato anche il 45esimo – ha colorato di rosso la mappa americana saltando molto oltre l’asticella minima dei 270 grandi elettori e si è anche assicurato la maggioranza nel voto popolare con un distacco di 5 milioni (l’ultimo candidato repubblicano a riuscirci fu George W. (Corriere della Sera)
E lei? Noto che moltissimi italiani stanno esultando per la vittoria di Trump, per non parlare degli sbeffeggi di certi politici o media nei confronti di chi simpatizzava per Kamala. Caro Aldo, io sono molto preoccupato per l’influenza che la rielezione di Trump avrà sul mondo intero in particolare per noi europei. (Corriere della Sera)
Min lettura (Valigia Blu)
Forse converrà rassegnarsi. Il clamoroso successo al botteghino americano del film horror Trump 2, la vendetta non ha spiegazioni razionali, se non la variante della vecchia Legge di Murphy: se qualcosa può andare a destra, ci andrà. (la Repubblica)
"All'indomani della vittoria americana di Donald Trump l'Europa è chiamata ad interrogarsi su quelli che saranno i nuovi scenari geopolitici e sulle conseguenze anche sul piano economico. (Borsa Italiana)
Bush come “some weird sh…t” (strana m…da) per i toni oscurantisti e minacciosi delle parole uscite dalla bocca di Trump. Poi però il suo discorso di insediamento il 20 gennaio del 2017 fu descritto dall’ex presidente George W. (GLI STATI GENERALI)