Classifica Censis, dopo 15 anni l'università Bologna perde il primato. Ecco cosa ha penalizzato l’ateneo

Classifica Censis, dopo 15 anni l'università Bologna perde il primato. Ecco cosa ha penalizzato l’ateneo
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La Repubblica INTERNO

Non c’è mai stata gara negli ultimi 15 anni: l’Alma Mater sempre prima nella classifica Censis delle università italiane. Un primato nella gara tra mega atenei (sopra i 40mila iscritti) che quest’anno Bologna perde, scivolando al secondo posto con un punteggio di 87,5 , dietro all’eterna rivale Padova che arriva a 89,5. Al terzo posto La Sapienza (84,3), poi Palermo (83,8), Milano Statale (83,2),… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

A stabilirlo è la classifica del Censis, il principale istituto di ricerca socioeconomica inItalia, che ogni anno redige una dettagliata analisi del sistema universitario nazionale. La Libera Università Internazionale degli Studi Sociali primeggia tra gli altri Atenei non statali con oltre 10.000 iscritti, con un totale medio di 96 punti,crescendo su tutti e cinque gli indicatori monitorati: i servizi, le borse di studio, le strutture, la comunicazione e i servizi digitali, il livello di internazionalizzazione. (Corriere della Sera)

Classifica Censis, Unisi al primo posto in Toscana e al settimo in Italia Nel classifica, che viene elaborata da oltre vent’anni dall’istituto di ricerca socio-economica, l’Università di Siena ottiene il 7° posto fra tutti gli Atenei generalisti statali, a prescindere dalla loro dimensione; con un punteggio migliore di tutti i mega Atenei e della quasi totalità degli Atenei di grandi dimensioni. (Unisi)

"Dopo l’aumento delle immatricolazioni registrata lo scorso anno (+3,3%), i dati provvisori riferiti all’anno accademico 2023-2024, rilevati ad aprile 2024, segnalano un sostanziale assestamento (-0,2%), equivalente in valore assoluto a 579 neoiscritti in meno". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Premio alla Luiss: è la migliore grande università (non statale) per il Censis

Dopo 14 anni, l’ateneo della città del Santo torna in vetta alla classifica stilata dal Censis, scalzando dal primo posto l’Alma Mater di Bologna. Le prime tre posizioni tra i mega atenei statali, quelli con oltre 40 mila iscritti, quest’anno vedono infatti l’ateneo Patavino, con i suoi 74 mila iscritti (di cui circa 24 mila matricole per l’anno in corso) primo con un punteggio complessivo di 89,5, seguito dall’Università di Bologna e dalla Sapienza di Roma, rispettivamente in seconda e terza posizione con i punteggi di 87,5 e 84,3. (Corriere della Sera)

Unife scala una posizione e si classifica al tredicesimo posto in Italia tra gli atenei di grande dimensione secondo la classifica stilata annualmente da Censis (Centro Studi Investimenti Sociali). (Estense.com)

L’Università Campus Bio-Medico di Roma sale al terzo posto nella classifica Censis 2023/2024 delle Università italiane, tra i piccoli atenei non statali. Con un punteggio totale di 86,6, Ucbm conquista il primo posto per servizi e borse di studio, un risultato che riflette l’impegno dell’Università nel miglioramento continuo a favore degli studenti, soprattutto dei più meritevoli e meno abbienti. (Adnkronos)