Caso ultras, Spalletti lancia una frecciatina a Inzaghi: "Io so riattaccare il telefono"

10/10/2024 SPORT

Per una volta l'intervista esclusiva rilasciata a Raisport nel giorno della partita dell'Italia, che stasera affronta il Belgio nel match valido per la Nations League, ci regala un titolo. " Posso dire che non ho mai vissuto situazioni come quelle di Simone Inzaghi, né a Milano né in altri momenti della mia carriera”. Sul Belgio “Abbiamo ritrovato le nostre qualità individuali e di squadra. Siamo più consapevoli, ora, per affrontare una partita delicata come questa. (Eurosport IT)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il ct della Nazionale risponde ad alcune domande sull'inchiesta della Procura di Milano, agli atti anche intercettazioni tra uno dei capi ultras arrestati e l'attuale allenatore dell'Inter: "Se uno ti chiama e non lo conosci, fai fatica a scambiarci due parole". (Fanpage.it)

“Inchiesta ultras? L’ho trovata una cosa molto nuova che mi ha sorpreso. Non so quali siano stati i rapporti precedenti. Uno ti telefona, non ci hai mai avuto a che fare, penso sia difficile poterci scambiare parole. (LAPRESSE)

"Non ho mai vissuto situazioni come quelle di Simone Inzaghi, né a Milano né in altri momenti della mia carriera". Luciano Spalletti ha commentato, ai microfoni di Raisport, l'inchiesta Inter-ultras, per cui è stato ascoltato anche l'allenatore nerazzurro Simone Inzaghi come persona informata dei fatti. (Adnkronos)

Si è concluso poco fa l'interrogatorio di Javier Zanetti, sentito in qualità di persona informata sui fatti nell'ambito della maxi-inchiesta della Procura di Milano sulle infiltrazioni malavitose e i metodi mafiosi utilizzati dai vertici della Curva Nord dell'Inter e della Curva Sud del Milan. (Fcinternews.it)

Non è mai successo che qualcuno mi abbia telefonato per queste cose. Non mi sono mai trovato a che fare con queste situazioni, anzi posso ampliare all’intera mia carriera. (ilBianconero)

"Non ho mai vissuto situazioni come quelle di Simone Inzaghi, né a Milano né in altri momenti della mia carriera". "Non mi è mai successo che qualcuno mi abbia chiamato per queste cose, è una novità che mi ha sorpreso", ha continuato il ct della Nazionale, "perché poi non so quali siano stati i rapporti precedenti: uno ti telefona, non lo conosci, non hai mai avuto a che fare con lui, penso sia difficile poterci scambiare parole. (la Repubblica)