Stipendi e gender gap, pagano le cinquantenni

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La Stampa INTERNO

Puoi lavorare sodo, impegnarti al massimo, avere la migliore formazione possibile per il ruolo che svolgi, scegliere di sacrificare un pezzo della tua vita privata sul lavoro. Ma comunque in Italia tutto questo non basta. Noi donne partiamo con uno svantaggio di base: mediamente per le stesse professioni guadagniamo oltre il 20% in meno. Oggi, nel 2025. Lo certifica l’ultimo rendiconto di genere Civ Inps che sottolinea come in tutti i settori economici esaminati (dal commercio alla manifattura, dall’informazione alla sanità) gli uomini percepiscono redditi medi giornalieri superiori alle donne. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo -L’8 marzo non è solo una celebrazione, ma un momento di riflessione sulle conquiste delle donne e sulle sfide ancora aperte nel mondo del lavoro. Per la Cisl, questa giornata rappresenta l’occasione per riaffermare l’impegno nella tutela dei diritti, nella promozione della parità salariale e nel contrasto alle discriminazioni di genere (Tuscia Web)

CATANZARO – Dal lavoro alle pensioni, passando per tutti quei diritti che rimangono su carta ma difficilmente trovano un pieno riconoscimento, fino a quelli negati. Lo Spi Cgil Calabria e il Coordinamento Donne Spi Calabria dedicano l’otto marzo alle donne di ieri e a quelle di oggi con una serie di iniziative, eventi e approfondimenti che coinvolgeranno tutti i territori. (Quotidiano online)

Ma se dalla valutazione complessiva si passa a quella espressa dalla componente femminile della popolazione, le cose cambiano in peggio. (LA STAMPA Finanza)

Gli uomini impiegati 52 settimane sono il 60% contro il 48%. I record di infortuni sul lavoro e le richieste di congedo per violenze Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Prosegue la corsa del turismo: con il 2024 l’Italia mette in archivio un nuovo primato con le presenze che hanno toccato quota 458,4 milioni, ulteriore crescita rispetto ai numeri già record del 2023 (+2,5% a fronte di una media Ue del +1,9%). (Il Giornale d'Italia)

Lavoro: chi ce l'ha e chi no A confermare ciò che già sapevamo, il Rendiconto di Genere 2024 dell'INPS, secondo il quale le donne nel Bel Paese continuano a prendere meno soldi degli uomini. E non stiamo parlando di spiccioli: il gap è del 20%. (Il Milanese Imbruttito)