Donne e lavoro, lo zaino che rallenta la salita

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Vita INTERNO

Stesso sentiero stesso dislivello, un unico punto di partenza. Se due escursionisti, un uomo e una donna, si mettono in cammino, appena inizia la salita lei rallenta: ha uno zaino troppo pesante. Per raccontare la disparità di genere nel mondo del lavoro non basta un’immagine efficace. Servono le storie di chi porta lo zaino, e ancora di più servono i numeri. Li mette in luce il nuovo Rapporto Cnel-Istat sull’occupazione femminile: un volume curato da Cristina Freguja, Maria Clelia Romano e Linda Laura Sabbadini. (Vita)

Ne parlano anche altri media

Oggi è la festa della donna, che in Italia guadagna meno del suo collega maschio. Partiamo dal tasso di occupazione. Le donne lavorano meno degli uomini: 52,5% contro 70,4%. (Il Milanese Imbruttito)

CATANZARO – Dal lavoro alle pensioni, passando per tutti quei diritti che rimangono su carta ma difficilmente trovano un pieno riconoscimento, fino a quelli negati. Lo Spi Cgil Calabria e il Coordinamento Donne Spi Calabria dedicano l’otto marzo alle donne di ieri e a quelle di oggi con una serie di iniziative, eventi e approfondimenti che coinvolgeranno tutti i territori. (Quotidiano online)

Prosegue la corsa del turismo: con il 2024 l’Italia mette in archivio un nuovo primato con le presenze che hanno toccato quota 458,4 milioni, ulteriore crescita rispetto ai numeri già record del 2023 (+2,5% a fronte di una media Ue del +1,9%). (Il Giornale d'Italia)

Pari opportunità: per quasi 5 italiani su 10 livello raggiunto "ancora insufficiente"

I dati della Cgil sulla condizione femminile. I record di infortuni sul lavoro e le richieste di congedo per violenze Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Daniela Bocci (Cisl) fa il punto in vista dell'8 marzo sul ruolo del sindacato per l'uguaglianza di genere : (Tuscia Web)

Pur con qualche timido segnale di miglioramento rispetto allo scorso anno, l’Italia appare ancora lontana dal raggiungimento delle pari opportunità: quasi cinque italiani su 10 (il 46%, in calo di 3 punti sul 2024) ritengono che l’attuale livello di pari opportunità sia insufficiente, mentre per il 27% è sufficiente (1 punto in meno) e, sempre per il 27% (4 punti in più) è buono. (LA STAMPA Finanza)