Tennis | Panatta su Sinner: "È violento in tutti i colpi, sulla Terra non ha avversari"
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Jannik Sinner è sempre più nella storia. Dopo il trionfo agli Atp Finals di Torino, dove ha battuto 6-4 6-4 Fritz, anche Adriano Panatta ha esaltato le qualità dell'altoatesino ai microfoni della Rai: "Tira molto più forte di Federer e Nadal...CLICCA TRA LE FRECCE PER LEGGERE LA NOTIZIA > SINNER < Sei alla ricerca di news di Gossip? Vuoi ritrovare in un unico portale tutto il meglio dello spettacolo, della tv, dei social e della vita dei VIP? Magari miscelare a tutto questo anche cronaca, politica e molto altro? Allora il sito che stai cercando è tuttogossipnews. (La Lazio Siamo Noi)
Ne parlano anche altre testate
Ho l’impressione, a volte, che l’intero circuito del tennis sia sulle tracce di Sinner, che in molti ne abbiano fatto oggetto di studio, ma nessuno in realtà sia riuscito a coglierne la vera essenza. Una Ferrari che ti supera di slancio, e mostra di sé solo le luci di coda. (Corriere della Sera)
“Il profeta italiano”. Ennesima gioia, ennesima prima volta del tennis italiano. Tutto grazie a Jannik Sinner. Il tennista azzurro ha dominato per tutta la settimana a Torino, con un percorso netto alle Atp Finals che l’ha portato a diventare il primo tennista azzurro a trionfare nella competizione e staccare ulteriormente gli inseguitori in classifica, consolidando la già salda prima posizione. (Tennis World Italia)
“Bisogna trovare dei nuovi avversari per Sinner non più sulla Terra, ma altrove tra i marziani“. Con questo elogio ai microfoni della Rai, Adriano Panatta ha celebrato il successo dell’altoatesino in seguito alla vittoria delle Atp Finals di Torino (Il Fatto Quotidiano)
Vai a vedere gli ace, e Sinner nel confronto ne ha fatti di più“. Sinner oltre tutto, sopra tutti. (Radio Radio)
E come un arcobaleno che fa guardare al cielo coi suoi irresistibili e variegati riflessi, incanta il mondo della racchetta che sgrana gli occhi e si chiede dove possa ancora arrivare. C’è lo Jannik che fa impazzire gli statistici: il trionfo alle Finals chiude una stagione da 70 vittorie e 6 sconfitte, appena al di fuori della top ten storica delle percentuali di successo in un anno; il Masters conquistato a Torino senza perdere set lo pone poi al livello del solo Lendl del 1986, mentre i quasi 4mila punti di vantaggio nel ranking dal numero 2 Zverev sono un altro sigillo di unicità (solo Djokovic nel 2015 scavò un solco maggiore). (Quotidiano Sportivo)
Nicola Pietrangeli riempe di elogi Jannik Sinner, ma non rinuncia alla battuta salace, tirando dentro anche Adriano Panatta. (Fanpage.it)