Panatta e i colpi di Sinner: «Dritto potente, rovescio naturale, servizio robusto. Da migliorare la volée in appoggio»
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Settanta vittorie e sei sconfitte non sono un record, ma possono passare per un avvertimento. Pericolo botte da orbi. Jannik Sinner è uno che mena. L’Équipe lo paragona a Terminator, hanno anche provato a combinare i due nomi e gliene è uscito un terzo che non si può vedere. Ora lo chiamano Sinnerminator… Ma il più saggio, fra gli avversari di queste Finals, tutti sconfitti in due set, è sembrato Casper Ruud, abbattuto con una raffica da dodici game a tre in semifinale. (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L'ex leggenda azzurra tornerà a Roma oggi, lunedì 18 novembre, per poi ripartire per Malaga tra un paio di giorni. Con il trionfo dalle Atp Finals di Torino, Jannik Sinner si è confermato ancora una volta il tennista più forte del mondo. (Liberoquotidiano.it)
E all’improvviso quello che hai fatto fino a quel momento, la forza e il tempo che hanno mosso la tua racchetta, cambiano improvvisamente e ti lasciano in un terreno sconosciuto. (Corriere del Trentino)
Nicola Pietrangeli riempe di elogi Jannik Sinner, ma non rinuncia alla battuta salace, tirando dentro anche Adriano Panatta. (Fanpage.it)
C’è lo Jannik che fa impazzire gli statistici: il trionfo alle Finals chiude una stagione da 70 vittorie e 6 sconfitte, appena al di fuori della top ten storica delle percentuali di successo in un anno; il Masters conquistato a Torino senza perdere set lo pone poi al livello del solo Lendl del 1986, mentre i quasi 4mila punti di vantaggio nel ranking dal numero 2 Zverev sono un altro sigillo di unicità (solo Djokovic nel 2015 scavò un solco maggiore). (Quotidiano Sportivo)
Nicola Pietrangeli negli ultimi tempi ha riempito di elogi Jannik Sinner. E lo ha fatto anche dopo il trionfo nelle Atp Finals di Torino dove l'azzurro ha messo le mani sul trofeo che nessun italiano era ancora riuscito a vincere. (Liberoquotidiano.it)
L’Italia è in festa dopo aver conquistato per la prima volta nella storia le ATP Finals. Il tutto grazie a Jannik Sinner, che incastona con un’altra gemma la sua annata da numero 1 al mondo. A commentare il tutto è Paolo Bertolucci nel podcast ‘La Telefonata’ in compagnia di Adriano Panatta. (OA Sport)