Luca Guadagnino si alza e se ne va durante la cerimonia dei Golden Globes 2025: era stato appena premiato "Emilia Peréz" che ha battuto "Challengers"
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L’Italia puntava molto sul film “Vermiglio” di Maura Delpero per la vittoria nella categoria di Miglior film straniero, purtroppo però ai Golden Globe 2025 nella stessa categoria ha vinto “Emilia Pérez”, una delle pellicole più premiate della serata con “The Brutalist”. Ma l’Italia tifava anche per Luca Guadagnino. Il regista italiano ha firmato la regia di due tra i film che hanno destato interesse alle nomination dei Golden Globe: “Challengers” con Zendaya e “Queer” con Daniel Craig (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Il … Primo is nothing, l’Hollywood politica anche meno, l’Italia può attendere: gli 82esimi Golden Globes, rinnovati e inclusivi ma chissà quanto decisivi per l’award season, scodellano sentenze e modellizzano il futuro: gli Oscar recepiranno? Secondi è meglio. (Il Fatto Quotidiano)
Golden Globe 2025, le pagelle ai look sul red carpet, da Demi Moore a Zoe Saldana. (Sky Tg24 )
L’ispirazione per tutte? Il glamour della vecchia Hollywood, tra strascichi, guanti lunghi e gioielli da capogiro. Non per modo di dire: paillettes, lamé e tonalità gioiello hanno dominato il tappeto rosso e per una volta il classico nero è stato sostituito da pennellate di arancio (Zendaya) di celeste (Selena Gomez) di rosso (Emma Stone) o di oro (Demi Moore). (AMICA - La rivista moda donna)
In attesa della notte degli Oscar, la novantasettesima, in agenda domenica 2 marzo, trasmessa negli Stati uniti in diretta da Abc, al primo test della stagione dei premi di Hollywood, Emilia Pérez e The Brutalist sono emersi come i migliori film del 2024 nelle rispettive categorie, musical/commedia e film drammatico. (il manifesto)
Qualche sorpresa e molte conferme, il trionfo del musical trans di Jacques Audiard, Emilia Perez. L’emozione di Demi Moore, 62 anni, e una lunga carriera a Hollywood, che è stata finalmente premiata per l’audace performance nell’horror femminista The Substance. (Corriere della Sera)
Dall’altra parte, Emilia Pérez ha vinto come miglior commedia o musical e come miglior film straniero (battendo, come era abbastanza prevedibile, l’italiana Vermiglio, che però si era conquistata una nomination storica) ma portando sul podio anche Zoe Saldana come miglior attrice non protagonista e la canzone «El Mal». (Corriere della Sera)