"Ciao Marcello - Mastroianni, l'antidivo": in prima serata il docufilm girato ad Anzio con Luca Argentero
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Anzio arriva in Tv. Questa sera in prima serata, su Rai 3, andrà in onda “Ciao Marcello – Mastroianni, l’antidivo“, il docufilm girato in primavera lungo le strade della città neroniana e con protagonista il celebre attore Luca Argentero. Fresco di applausi al Festival del Cinema di Roma, il docufilm è stato prodotto dalla Surf film e dalla Dean Film, la produzione esecutiva è di Pierfrancesco Fiorenza e le riprese sono state curate da Fabrizio Corallo. (Il Granchio - Notizie Anzio e Nettuno)
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Nell’anno che celebra il centenario della nascita di Marcello Mastroianni (nato il 26 settembre 1924 a Fontana Liri, nell’attuale provincia di Frosinone, e deceduto il 19 dicembre 1996 a Parigi) arriva un nuovo documentario che racconta e ripercorre la straordinaria parabola artistica, cinematografica e umana di quello che resta probabilmente a tutt’oggi l’attore italiano più amato e celebrato nel mondo. (Best Movie)
Dal 31 ottobre sui vari social networks presenti nella rete, sarà disponibile la conversazione “1924-2024: il centenario della nascita di Marcello Mastroianni”. (Telemia)
Mastroianni l’antidivo» celebra il grande attore raccontandolo con una smagliante dovizia di materiale d’archivio (Rai3). In occasione del centenario della nascita di Marcello Mastroianni, scomparso a 72 anni nel 1996, «Ciao, Marcello. (Corriere della Sera)
Il docufilm racconta la vita privata e la carriera del grande attore italiano (morto a 72 anni nel 1996 per un tumore al pancreas), protagonista di tanti capolavori (Io Donna)
Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, cent’anni fa colui che sarebbe diventato il più famoso, importante e premiato attore della storia italiana, Marcello Mastroianni, che in quasi mezzo secolo di carriera, fu presente sui set di centoquaranta film, diventando il volto maschile più riconoscibile del cinema italiano in un periodo in cui era considerato forse il migliore al mondo. (StrettoWeb)
«Marcello, come here!». Ancora oggi, a 64 anni di distanza dall’uscita de La dolce vita, se si chiede a un americano, a un francese o a un giapponese di indicare la prima immagine che gli viene in mente del cinema italiano, si può star certi che con buona probabilità risponderà la scena in cui Anita Ekberg invita Marcello Mastroianni a bagnarsi con lei nelle gelide acque della Fontana di Trevi. (Famiglia Cristiana)