Salvini: «Più urgente separare le carriere». La chiamata tra il ministro e Pier Silvio Berlusconi
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L'accelerazione sulla riforma della giustizia: «Separare le carriere, da ieri, è ancora più urgente». Le centinaia di messaggi e chiamate, dagli alleati sovranisti Orban e Le Pen ma pure da «politici di sinistra». E anche da Pier Silvio Berlusconi, che in uno scambio di battute definito «cordiale» dallo staff leghista ricorda al vicepremier «le battaglie per una giustizia giusta» combattute dal padre. (ilgazzettino.it)
Su altre fonti
Dopo Open, Open Arms. Lo avevano detto alcuni magistrati anche quando confidavano “Matteo Salvini ha ragione sull’immigrazione ma dobbiamo attaccarlo”. (Il Riformista)
Tra i primi a commentare la sentenza è stata la premier Giorgia Meloni: " soddisfazione per l'assoluzione del vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini nel processo Open Arms. Per i giudici, il sequestro di persona nei confronti dei 147 migranti e il rifiuto di atti d'ufficio "non sussistono". (Sky Tg24 )
È stato così per Giulio Andreotti venticinque anni fa, succede oggi a Matteo Salvini. Andreotti fu processato per mafia e per l'omicidio Pecorelli, reati che avrebbe commesso da presidente del Consiglio. (Domani)
VIDEO | Salvini e i migranti, il video gag del Flagello: “Bravo Matteo” BOLOGNA – “Il cuore oltre il confine. Bravo Matteo“. All’indomani della sentenza che ha assolto Matteo Salvini dall’accusa di sequestro di persona per la vicenda di Open Arms, il Flagello pubblica un video ironico realizzato con l’intelligenza artificiale. (Dire)
Non crede che quello a Matteo Salvini sia stato un processo politico. Giuseppe Tango, giovane magistrato del lavoro di Palermo, presidente della Giunta dell'Anm, è tra i pochi a rispondere a chi, all'indomani dall'assoluzione del leader della Lega Matteo Salvini per il caso Open Arms, accusa la Procura di Palermo di aver messo su un processo politico. (RaiNews)
A palazzo Chigi hanno capito l’antifona e assicurano che al Viminale non ci sarà alcun cambio al vertice dove resta saldo Matteo Piantedosi: non è in programma una staffetta nel breve periodo, ma non lo sarà nemmeno per il prosieguo della legislatura. (la Repubblica)