Se Salvini non è puntuale

La puntualità è impressionante. Non quella dei treni funestati da un luglio che ha visto accavallarsi finora ritardi e disguidi di ogni genere, ma quella di Matteo Salvini nel commentare l’attualità varia, in quello spazio indefinibile ma riconoscibilissimo che sta tra cronaca nera e Cronaca Vera. Affidabile come un convoglio elvetico, preciso come uno Shinkansen giapponese, il ministro che dovrebbe occuparsi - come da carta intestata - delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, insomma dei trasporti, si muove invece frenetico e slegato da qualsiasi responsabilità istituzionale nella bolla di Instagram (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Ogni giorno i treni in ritardo rendono la vita infernale a lavoratori e turisti bloccati nelle stazioni, il Paese è spaccato con i disagi che coinvolgono sia la rete dell’alta velocità, sia i convogli locali. (La Stampa)

“I tecnici stanno lavorando per ridurre al minimo i disagi. Ogni giorno ricevo tre report, mattina, ora di pranzo e pomeriggio, sul tasso di puntualità che fortunatamente sta migliorando. (Travelnostop.com)

Se la settimana scorsa dopo i disservizi ferroviari, che hanno portato al venerdì nero del 19 luglio, la responsabilità era dei “tecnici” a cui il titolare del Mit ha chiesto “chiarimenti”, di fronte alla congestione del traffico aereo che riguarda anche gli scali italiani, il ministro convoca al ministero di Porta Pia tutti gli attori del settore “esortandoli” a “impegnarsi al massimo” per “garantire un servizio all’altezza” e puntando subito il dito, questa volta, su “alcuni errori” commessi “a livello europeo” nella “programmazione del traffico aereo”. (L'HuffPost)

C’E’ un ministro dei Trasporti forse a sua insaputa, nel nostro Paese. La folle estate dei disservizi fra treni e aerei ha un protagonista indiscusso per demerito, cioè Matteo Salvini. Sui suoi social è tutta una polemica, un’invettiva, un’irrisione, l’annuncio di un mirabolante successo e le foto delle vacanze. (la Repubblica)

E il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture , Matteo Salvini , finisce nell’ occhio del ciclone , con le opposizioni che gli chiedono di riferire in Aula al più presto. Scoppia la polemica dopo l’annuncio a sorpresa di Fs di lavori di manutenzione sull' Alta velocità proprio nel periodo del grande esodo d’ Agosto . (Gazzetta del Sud)

Di giretti ne andrebbero fatti tanti, in vari luoghi e per vari motivi, ma visto che siamo in estate e tanti italiani per motivi economici sembra che non andranno in vacanza o lo faranno meno rispetto al passato, crediamo sia istruttivo farsi un giretto nelle stazioni delle grandi città (da Firenze in sù, per capirsi, città di cui riferiamo). (Aduc)