IL VIDEO. La fuga dei curdi da Aleppo in mano ai ribelli sostenuti dalla Turchia

IL VIDEO. La fuga dei curdi da Aleppo in mano ai ribelli sostenuti dalla Turchia
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Dolomiti ESTERI

Milano, 3 dic. Un lungo convoglio di auto che trasportano curdi siriani che evacuano la regione di Aleppo. verso aree sicure. In seguito all'assalto da parte di gruppi sostenuti da Ankara che hanno preso il controllo delle città in cui vivevano in tanti si spsotano verso zone controllate dai curdi più a est. L'attacco dei gruppi sostenuti dalla Turchia è avvenuto pochi giorni dopo che il gruppo islamista Hayat Tahrir al-Sham (HTS) e le fazioni alleate hanno lanciato un'offensiva lampo dalla Siria nordoccidentale vicino al confine turco, strappando fasce di territorio al controllo del governo, tra cui la seconda città della Siria, Aleppo. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel mirino dei contingenti statunitensi: tre lanciarazzi multipli montati su camion, un carro armato T-64, un veicolo corazzato per il trasporto di truppe e mortai. Il Pentagono ha confermato che le forze armate di stanza in Siria hanno colpito alcuni “obiettivi militari” in quella che secondo Washington sarebbe una contro offensiva “per legittima difesa”. (Il Giornale d'Italia)

È ripartita l’offensiva dei ribelli contro il regime di Bashar al Assad. (ilmattino.it)

Sono ore di apprensione nel Paese mediorientale dove, complice la turbolenta situazione in tutta la regione, si è riaccesa la miccia della guerra civile. (LA NOTIZIA)

Siria nel caos, avanzano i ribelli jihadisti

Il «cessate il fuoco» tra Israele ed Hezbollah è nato solo da 3 giorni, ma è già segnato da cicatrici e lutti. Ha fermato i bombardamenti su Beirut, chiuso l’incubo dei droni israeliani su tutto il Paese, fermato i razzi di Hezbollah sul nord dello Stato ebraico, ma non è riuscito a mettere le armi a tacere. (Corriere della Sera)

I bombardamenti, che hanno avuto luogo nella regione di confine tra Libano e Israele, hanno provocato almeno nove vittime e diversi feriti. Le autorità sanitarie libanesi hanno confermato l’ampiezza della tragedia, sottolineando l’intensità degli attacchi che non hanno risparmiato neanche le aree residenziali. (Ultima Voce)

In Siria avanzano i ribelli jihadisti. Gli islamisti ormai alle porte della città di Hama mentre il presidente Bashar Al Assad lancia la controffensiva per liberare Aleppo. Servizio di Alessio Orlandi (TV2000)