Siria, i ribelli jihadisti conquistano l'aeroporto di Aleppo
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Siria, i ribelli jihadisti conquistano l'aeroporto di Aleppo I ribelli che si oppongono al regime di Assad hanno preso il controllo dell'aeroporto militare di al-Nayrab ad Aleppo, in Siria. I gruppi armati, che dal 27 novembre si scontrano con le forze del regime nel nord del paese, continuano ad avanzare a est e sud-est di Idlib. Dopo l’inizio delle operazioni dei gruppi armati anti-regime contro Aleppo, le forze del regime siriano hanno perso in breve tempo il controllo di vaste aree. (La Stampa)
La notizia riportata su altre testate
Sono ore di apprensione nel Paese mediorientale dove, complice la turbolenta situazione in tutta la regione, si è riaccesa la miccia della guerra civile. (LA NOTIZIA)
Oggi, a più di 13 anni dall’inizio della guerra civile siriana, la nuova fiammata dell’interminabile conflitto divampa ancora in quella che è per tutti la città martire del Paese: la seconda più grande, gioiello culturale devastato da un assedio durato quattro anni e da un terremoto che nel 2023 ha colpito tutta l’area al confine tra Siria e Turchia. (Il Fatto Quotidiano)
Siria nel caos, Assad attacca Usa. Iran sostiene il regime Siria. Nel paese sono entrate milizie sostenute dall’Iran per aiutare le forze dell’esercito di Bashar Al-Assad che combattono contro i ribelli jihadisti. (TV2000)
È ripartita l’offensiva dei ribelli contro il regime di Bashar al Assad. (ilmattino.it)
"Attualmente siamo in un cessate il fuoco, sottolineo, un cessate il fuoco, non è la fine della guerra". . (Tiscali Notizie)
Il «cessate il fuoco» tra Israele ed Hezbollah è nato solo da 3 giorni, ma è già segnato da cicatrici e lutti. Ha fermato i bombardamenti su Beirut, chiuso l’incubo dei droni israeliani su tutto il Paese, fermato i razzi di Hezbollah sul nord dello Stato ebraico, ma non è riuscito a mettere le armi a tacere. (Corriere della Sera)