La crisi dell'auto continua: Ford taglia 4.000 posti in Europa
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Ford ha annunciato il taglio di 4.000 posti di lavoro in Europa entro la fine del 2027, principalmente in Germania e Regno Unito. La misura rientra in un piano di ristrutturazione per migliorare la competitività e garantire sostenibilità a lungo termine nel mercato europeo. La decisione è motivata dalle difficoltà nel settore delle auto passeggeri, dove l'azienda ha subito perdite significative negli ultimi anni. (Tom's Hardware Italia)
Se ne è parlato anche su altri media
Alla lunga lista di case che ridimensionano i propri piani, e la propria forza lavoro, ieri si è aggiunta Ford. Proprio per il mancato decollo delle vetture con la spina la casa americana taglierà 4 mila posti di lavoro nel Vecchio Continente entro i prossimi tre anni, per lo più negli stabilimenti inglesi e tedeschi. (la Repubblica)
Questi tagli dell’azienda statunitense riguarderanno in particolar modo i suoi impianti in Gran Bretagna e in Germania. (QuiFinanza)
Sempre più forte. «L’azienda ha subito perdite significative … (La Stampa)
Questa decisione riflette le sfide globali che l’industria delle quattro ruote sta affrontando, compresa la difficile transizione verso i veicoli elettrici e l’intensificarsi della competizione, soprattutto da parte dei produttori cinesi. (Nicola Porro)
Le riduzioni riguarderanno in particolare Gran Bretagna e Germania entro il 2027. "L'azienda ha subito perdite significative negli ultimi anni e il passaggio del settore ai veicoli elettrici e alla nuova concorrenza è stato molto dannoso", ha dichiarato il gruppo in una nota (Sky Tg24 )
Ford ha dichiarato oggi che eliminerà 4.000 posti di lavoro in Europa entro la fine del 2027, con la maggior parte dei tagli che avverranno in Germania e Regno Unito. Questo annuncio arriva in risposta a una situazione economica debole e a una domanda di auto elettriche che non ha raggiunto le aspettative dell’azienda. (Finanza.com)