Acciaierie d'Italia, sostegni ai lavoratori: il caso davanti alla Commissione Europea

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«La Commissione ha avviato il patto per l'industria pulita e il piano d'azione per la siderurgia. Ritengo che sia necessario prevedere un sostegno specifico ai lavoratori diretti ed indiretti dell'ex Ilva, ad iniziare dallo stabilimento di Taranto, ma anche per implementare le bonifiche». Lo dichiara l'europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, Valentina Palmisano, che ha protocollato un'interrogazione alla Commissione Europea. (buonasera24.it)

Ne parlano anche altre fonti

Fioccano le reazioni sulla decisione dei commissari di Ilva e Adi in amministrazione straordinaria di chiedere al governo l’autorizzazione a proseguire in esclusiva con Baku Steel la trattativa per la vendita del siderurgico. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

“La Commissione ha avviato il patto per l’industria pulita e il piano d’azione per la siderurgia. Ritengo che sia necessario prevedere un sostegno specifico ai lavoratori diretti ed indiretti dell’ex Ilva, ad iniziare dallo stabilimento di Taranto, ma anche per implementare le bonifiche. (Corriere di Taranto)

Baku meglio di Jindal, l’Azerbaijan meglio dell’India (che non è l’India della volta precedente, quando a vincere fu ArcelorMittal). (La Repubblica)

Lo ha annunciato il ministro dell’Industria Adolfo Urso. È Baku Steel il gruppo individuato dai commissari dell’ex Ilva per iniziare a trattare la vendita del colosso italiano dell’acciaio. (La Stampa)

L’Italia punta sulla cordata azera per il rilancio dell’ex Ilva. I commissari straordinari di Acciaierie d’Italia hanno trasmesso al ministero delle Imprese e del Made in Italy una richiesta di autorizzazione per avviare una negoziazione in via preferenziale con il consorzio azero guidato da Baku Steel Company CJSC e Azerbaijan Investment Company OJSC. (LA NOTIZIA)

Baku Steel, tutti i misteri sugli azeri che puntano all’ex Ilva (quali sono le vere mire?) I commissari di Acciaierie d'Italia hanno scelto l'offerta migliore per l'ex Ilva: è quella della compagnia azera Baku Steel, che vuole anche installare un rigassificatore a Taranto (Start Magazine)