L’INVERNO a metà mese: ecco le regioni colpite e le conseguenze

L’INVERNO a metà mese: ecco le regioni colpite e le conseguenze
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Dal novembre del 2006 non si riscontrava ad oggi così poca neve sulla catena alpina. Non è detto che l’irruzione fredda prevista intorno al 14-15 novembre possa portare nevicate rilevanti sulle Alpi, né tantomeno in Appennino, ma le possibilità comunque ci sono, anche se rispetto alle emissioni di 24 ore fa, le conseguenze dell’arrivo di questa massa d’aria di estrazione artica sul centro Europa e sull’Italia settentrionale, potrebbero essere limitate all’arrivo dei fiocchi all’alto Cadore, all’Alto Adige, alla Carnia e al Tarvisiano, come mostra questa mappa qui sotto (anche 55cm come picco): L’irruzione fredda quasi invernale però viene ormai vista da molti modelli (tranne UKMO) e recherà comunque un disturbo notevole all’anticiclone, costretto a ritirarsi verso nord. (MeteoLive.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’Autunno, in questi ultimi sette giorni, sembra essersi dileguato nel nulla non solo sull’Italia ma su quasi tutta l’Europa centro-occidentale. Come mai? Il responsabile è sempre lui, l’anticiclone africano: questa cupola così solida e invadente ha ripreso in mano le redini del meteo dopo il letargo in cui sembrava essersi cacciato tra fine Settembre e Ottobre. (Meteo Giornale)

Previsioni meteo per il weekend Nei prossimi giorni si andrà a disegnare una particolare configurazione meteo a livello continentale: l'anticiclone delle Azzorre si allungherà fino alla Scandinavia innescando, di contro, un flusso d'aria gelida di estrazione artico-continentale che dalla Russia affluirà, dapprima in direzione dei Balcani e poi anche verso l'Italia nel corso del fine settimana. (iLMeteo.it)

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ONDATA di FREDDO prima di metà novembre: ecco le regioni colpite

Sono diversi giorni che i modelli a medio e lungo termine optano per un cambiamento circolatorio in Italia nella seconda decade di novembre, ma soprattutto a partire da metà mese. Sotto osservazione un nucleo di aria fredda continentale che potrebbe muoversi di moto retrogrado verso l’Europa centro-occidentale con il suo carico di maltempo e di freddo. (MeteoLive.it)

Anticiclone in declino. Il quadro meteorologico è destinato a peggiorare nei prossimi giorni, tanto che su alcune zone si registrerà anche il ritorno di qualche pioggia. Alta pressione in attenuazione nei prossimi giorni (iLMeteo.it)

Trattandosi di una “goccia fredda” in quota in arrivo da est, peraltro piuttosto estesa, tanto che si può parlare di “LINGUA” e non della classica forma a “VORTICE”, la sua traiettoria fino all’ultimo resterà incerta, perché bisognerà capire quanto l’anticiclone riuscirà ad imporsi ancora sul Continente, quale sarà la sua posizione e quanto ostacolerà l’ingresso dell’aria fredda dai quadranti orientali. (MeteoLive.it)