Darmian: «Voglio chiudere la carriera all’Inter! Poi un percorso mi attira»
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Matteo Darmian giura amore all’Inter. E lo fa in un estratto dell’intervista a Cronache di Spogliatoio, dove afferma di voler chiudere la carriera in nerazzurro. E per il futuro? Un percorso lo attira AMORE NERAZZURRO – Arrivato in sordina nella prima stagione di Antonio Conte all’Inter, Matteo Darmian ha conquistato il cuore dei tifosi nerazzurri. Professionalità, spirito di sacrificio, adattamento in campo a più ruoli. (Inter-News)
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C’è chi invece ritiene che si chiami proprio in questo modo per una semplice ragione: si tratta di un nodo che lega ma non strozza, proprio come il legame tra due amanti. C’è chi fa risalire il suo nome agli antichi manuali, che definiscono «amante» la parte terminale della cima. (il manifesto)
Racconta Massimiliano Pani che quando in tv ci sono celebrazioni che la riguardano lei esclama 'ussignur' e cambia canale. Mina non ama farsi... (Virgilio)
Un disco che parla d’amore, e che, di tutti i temi di Mina, resta quello principale. Il nuovo lavoro comprende 10 brani ('Non smetto di aspettarti' remake di Fabio Concato, 'Dispersa', 'Per dirti t’amo', 'Amami e basta', 'Senza farmi male', Il cuore si sbaglia', 'E' così che funziona', 'Buttalo via', 'L’amore vero' e 'Non ti lascerò) ed è ricco di firme, tra cui quella di Elisa, che ha scritto 'Senza Farmi Male' e Francesco Gabbani, autore di 'Buttalo Via'. (Adnkronos)
Mina si trasforma nella polena di una nave sulla copertina dell'album d'inediti 'Gassa d'amante', in uscita il 22 novembre 2024 per PDU, che viene presentato oggi con un ascolto al buio alla Milano Music Week. (Trentino)
È Mina all’ennesima potenza quella di 'Gassa d’amante' il nuovo album di inediti della Tigre di Cremona in uscita il 22 novembre prossimo per PDU e presentato con un ascolto al buio in apertura della Milano Music Week. (Adnkronos)
Mina non ama farsi vedere e nemmeno vedersi, resta la più grande, e benché non faccia tv dal 1974 e concerti dal 1978, autori noti e non mandano sempre a lei, prima che a chiunque altro, i loro brani, con la speranza che li faccia suoi. (la Repubblica)