Sofia Goggia è tornata: vittoria esaltante nel superG di Beaver Creek

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Davide Marta SPORT

L’aveva detto ieri Sofia Goggia: «So che posso spingere tanto di più. La pista comunque, dalla partenza del superG, mi piace molto». E infatti nel superG di oggi a Beaver Creek Goggia è stata imprendibile: luce verde al traguardo e vittoria finale mai più messa in discussione. Per Goggia si tratta della prima vittoria dal 13 gennaio 2024, e soprattutto la conferma che la condizione è già superlativa. (Davide Marta)

La notizia riportata su altri giornali

Le parole di Sofia Goggia dopo la vittoria nel supergigante di Beaver Creek. “Sono molto contenta di questa prestazione, rispetto alla discesa sono riuscita a sciare meglio, ho messo in pista un misto fra cattiveria agonistica, tecnica e tanto istinto. (FISI)

LA CRONACA DEL SUPERG 20.02 Federica Brignone ha perso 4 decimi nell’ultimo settore, sbagliando proprio la linea e perdendo velocità. (OA Sport)

Stupefacente. Oggi Sofia Goggia è andata a tutta e ha vinto il superG di Beaver Creek. Ieri era andata a tutta, o quasi, ed era arrivata seconda in discesa. La volta precedente in cui era andata a tutta era il 4 febbraio 2024. (DoveSciare.it)

VIDEO Sci, Goggia: "Contenta ma i 16 centesimi mi rimangono sullo stomaco"

Terza ieri in discesa, la 33enne ticinese si è nuovamente confermata su alti livelli a Beaver Creek, quest’oggi teatro del super G inaugurale: dopo gli attacchi infruttuosi di alcune delle rivali più accreditate, come Cornelia Hütter (infine quarta, beffata dalla connazionale Ariane Rädler), Federica Brignone (quinta) e Marta Bassino (sesta), la prova della bergamasca ha però scalzato dal trono la vincitrice delle ultime due coppette di specialità, che ha accusato un ritardo di 0”48. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Secondo appuntamento del weekend a Beaver Creek. Oggi, domenica 15 dicembre, sulla mitica Birds of Prey, è in programma il SuperG. L'azzurra più attesa è Sofia Goggia che ieri, sabato 14 dicembre, nella discesa libera, nella gara che ha sancito il suo ritorno a dieci mesi dal grave infortunio al malleolo e alla tibia, si è piazzata al secondo posto a soli 16 centesimi dalla vincitrice Huetter. (Today.it)

“Avrei firmato per questo risultato. L’azzurra termina la sua prova con il tempo di 1’32″54, a 16 centesimi dall’austriaca Cornelia Huetter, vincitrice in 1’32″38. (LAPRESSE)