«Ferrari mai in lotta per la vittoria, serve una risposta in fretta»: l'opinione di Turrini
Leo Turrini, noto giornalista di Formula 1, ha commentato a Race Anatomy e sul proprio blog Profondo Rosso la prestazione della Ferrari al GP d'Austria. L'opinione di Turrini Questa l'analisi dell'opinionista di Sky: "La Ferrari non è mai stata in lotta per la vittoria, neanche dopo lo scontro Verstappen-Norris". "È malinconicamente emblematico che in una domenica in cui una Red Bull e una McLaren si scannano ad approfittarne sia una Mercedes, quella di Russell (e non quella di Sir Lewis, eh)". (Formula1 Web Magazine)
Ne parlano anche altri giornali
Il team ha già fatto dei cambiamenti positivi dalla Sprint Race alla qualifica, in un weekend complicato come questo in cui non c'è tempo per provare. A Silverstone, con tre sessioni di libere e un cambio di setup, la strada sarà sistemata. (Sky Sport)
Salta subito all’occhio il fatto che, praticamente nessun pilota tra le squadre di testa (a parte Aston Martin), ha riservato un treno di rosse nuove per la gara. Ferrari ha preso il podio con Sainz nell’undicesimo round della F1, Leclerc solo undicesimo. (FUNOANALISITECNICA)
La Ferrari torna sul podio in Austria, dopo due gare negative. (la Repubblica)
Vasseur non mette in discussione il pacchetto (Autosprint.it)
Entrambi hanno avuto una foratura e dei danni ma ad aver avuto la peggio è stato il numero #4 che è stato costretto al ritiro. Max Verstappen e Lando Norris si stavano dando battaglia per la prima posizione ma una difesa troppo offensiva dell'olandese ha portato al contatto tra la Red Bull e la McLaren (Automoto.it)
Consistenza e costanza: sono stati questi gli ingredienti che hanno permesso a Carlos Sainz di conquistare il podio nel GP d’Austria di F1. Lo spagnolo ha saputo ben approfittare dei “bisticci” in pista tra Max Verstappen e Lando Norris, cogliendo un terzo posto che per l’andamento della gara era tutt’altro che atteso. (OA Sport)
