Faraone in accappatoio prende di mira Schifani, la performance apre la crisi al Comune di Palermo

Faraone in accappatoio prende di mira Schifani, la performance apre la crisi al Comune di Palermo
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
La Repubblica INTERNO

L'equivoco va risolto al più presto. Gli alleati di centrodestra hanno messo il sindaco di Palermo Roberto Lagalla in un angolo: i renziani abiurino o escano dalla giunta. Il meccanismo innescato dall'intervento durissimo alla Camera di Davide Faraone contro il governatore Renato Schifani, ribadito con toni anche più duri nel corso di una conferenza stampa in accappatoio, sembra spingere verso un inevitabile rimpasto al Comune di Palermo. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

In tanti hanno attaccato il capogruppo alla Camera di Italia Viva (Livesicilia.it)

A metà mandato, fra dicembre e gennaio, farò un tagliando alla mia amministrazione e se ci sarà questa richiesta degli alleati, ne terrò conto». Lo dice Roberto Lagalla, sindaco di Palermo, dopo la richiesta da parte dei leader del centrodestra di estromettere Italia Viva dalla giunta. (Giornale di Sicilia)

Spuntano le notifiche dei big della maggioranza che gli chiedono di estromettere Italia Viva dalla giunta. Arrivano le foto dell’ultima protesta di Davide Faraone, in accappatoio davanti a Palazzo d’Orleans. (La Repubblica)

Siccità in Sicilia, la protesta di Faraone. In accappatoio davanti alla presidenza della Regione: “Schifani governatore incapace”

“Sono qui, indossando un accappatoio, in segno di protesta, perché voglio dire che la crisi idrica in Sicilia è causa sì della mancanza delle piogge, ma è causa principalmente di chi governa questa regione”. (Buttanissima Sicilia)

Dopo l'attacco di Davide Faraone al governatore... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Davide Faraone riaccende la polemica, condendo con critiche ancora più pungenti le dichiarazioni di ieri alla Camera che hanno provocato scosse politiche nel centrodestra siciliano. “Renato Schifani non è solo un governatore incapace, ma si atteggia a Marchese del Grillo e ha un'ambizione di gran lunga superiore alle sue capacità”. (La Repubblica)