WhatsApp: cosa significano i nuovi simboli

25/11/2024 SCIENZA E TECNOLOGIA

A pochissimi giorni di distanza dal lancio ufficiale della trascrizione dei messaggi vocali nelle chat, novità che ancora non è arrivata a tutti gli utenti, WhatsApp cambia ulteriormente, ma stavolta senza nemmeno avvertire gli utenti. Si tratta di una piccola novità, un dettaglio dell’interfaccia utente, ma dimostra la volontà del team di WhatsApp di continuare a sviluppare l’app e di non sedersi sugli allori degli oltre 2 miliardi di utenti nel mondo. (Libero Tecnologia)

Su altre fonti

Quando compaiono nuove funzionalità nelle app, significa che qualcosa sta cambiando e spesso in meglio. Le nuove funzionalità delle app nascono per adattarsi alle esigenze degli utenti, migliorare l’esperienza d’uso e competere sul mercato. (Energy CuE)

Ora compariranno tre puntini di sospensione e il simbolo stilizzato di un microfono. (Fanpage.it)

WhatsApp sta ponendo tutta la sua attenzione intorno ad alcuni accorgimenti che renderanno l’applicazione ancor migliore e soprattutto più intuitiva per gli utenti. Dopo aver introdotto strumenti come la trascrizione dei messaggi vocali, l’ultima novità riguarda i nuovi indicatori di digitazione, disponibili per molti utenti del programma Beta e in arrivo su alcune versioni stabili dell’app. (IlSoftware.it)

WhatsApp è una delle app più importanti e diffuse da considerare quando si parla di piattaforme di messaggistica istantanea. Ne parliamo perché WhatsApp ha appena lanciato dei nuovi simboli per le sue chat, vediamo cosa significano e chi sta per riceverli. (SmartWorld)

L’ultimo aggiornamento di WhatsApp Beta per Android (versione 2.24.24.24) porta con sé una novità interessante per facilitare l’aggiunta delle reazioni ai messaggi: ora, infatti, è possibile accedere alle reaction con un semplice doppio tocco. (Telefonino.net)

L’introduzione della musica negli aggiornamenti di stato Nuove possibilità per WhatsApp e gli aggiornamenti di stato, una funzione spesso sottovalutata ma con un grande potenziale: condividere stati rappresenta, infatti, un’opportunità per raccontarsi in modo creativo. (Cosmopolitan)