Bandiere a lutto davanti alla Toyota di San Donato: l'azienda annuncia la cassa integrazione

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MilanoToday.it INTERNO

Bandiere listate a lutto nella sede Toyota Tmhmi di San Donato Milanese. Una cinquantina di lavoratori dello stabilimento hanno tenuto un presidio davanti ai cancelli dell'azienda in sciopero a due giorni dall'esplosione nella fabbrica di Bologna. Lo fanno sapere i sindacati, ribadendo che "mai più morti sul lavoro non deve essere un semplice slogan". La decisione, spiega la Fiom-Cgil - è stata presa ieri al termine di un'assemblea, con la volontà di esprimere vicinanza a familiari e amici delle vittime dell'incidente. (MilanoToday.it)

Su altre testate

Il drammatico incidente alla Toyota Material Handling di Bargellino, ha colpito direttamente anche il territorio ravennate: Lorenzo Cubello, il 37enne morto nell’esplosione dello stabilimento, viveva a Russi. (ravennanotizie.it)

Sarebbe stato un componente necessario per regolare la temperatura a esplodere e a far crollare pareti e vetrate. È ciò che potrebbe essere accaduto all’interno della fabbrica Toyota Material Handling di Borgo Panigale (Bologna). (il Giornale)

Una tragedia che attanaglia i familiari dei due dipendenti morti sul lavoro. – Sarebbe diventato papà di una bambina tra due mesi Lorenzo Cubello. (il Resto del Carlino)

Chi sono le vittime dell’esplosione alla fabbrica Toyota. Lorenzo Cubello, 37 anni, sarebbe diventato papà tra due mesi. Fabio Tosi aveva 34 anni

Occhi lucidi e mani in tasca, c’è chi porta un fiore e chi una corona. Nessun discorso, niente striscioni. (il manifesto)

Occhi lucidi e mani in tasca, c'è chi porta un fiore e chi una corona. Nessun discorso, niente striscioni. (leggo.it)

Operai trentenni, ragazzi, vite spezzate. BOLOGNA – Sono morti durante un normale turno di lavoro nella fabbrica della città dove sono cresciuti, uno sul colpo, l’altro poco dopo essere stato trasportato in condizioni drammatiche in ospedale. (La Repubblica)