Il duo russo-cinese resta unito

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Italia Oggi ESTERI

Xi Jinping e Vladimir Putin I proficui risultati raggiunti nel vertice dell'alleanza atlantica di Washington segnalano un maggior impegno da parte dei suoi membri verso i nemici geopolitici. Su tutti, Russia e Cina. Attori autocratici sempre più uniti, che agiscono in sintonia per provare a stravolgere l'ordine mondiale a guida democratica. Il fronte di guerra ucraino rappresenta il laboratorio della loro cooperazione: Pechino supporta le ambizioni di Vladimir Putin ed assicura la prosecuzione delle ostilità, attraverso la fornitura di componenti tecnologiche utili a fabbricare armi ed il sostegno finanziario. (Italia Oggi)

La notizia riportata su altri media

Sul piatto il presidente americano Joe Biden mette un nuovo tesoretto, 225 milioni di dollari, per rifornire Volodymyr Zelensky di armi e munizioni: una batteria antiaerea Patriot, missili Stinger, proiettili per artiglieria ad alta mobilità come l’Himars. (ilmessaggero.it)

Le notizie che arrivano dal vertice della Nato a Washington scuotono la Russia. La notizia è stata diffusa dall’agenzia Interfax. (Avanti Online)

Accuse che Pechino respinge e che non cambiano i piani di quella parte di mondo: Russia e Cina sono sempre più vicini, si sono da poco riuniti nel formato Sco (Shanghai Cooperation Organization), si ritrovano oggi a San Pietroburgo nel decimo Forum parlamentare dei Brics - "nuovo centro del mondo multipolare" come ha detto il presidente della Duma Vyachevlav Volodin -, e si rivedranno dopo l'estate, come annunciato oggi da Vladimir Putin che attende il presidente cinese Xi Jinping per il summit dei Brics in programma nella città russa di Kazan dal 22 al 24 ottobre. (L'HuffPost)

La Nato in Asia? Farebbe quasi solo danni. E gli americani lo sanno

La Nato gonfia i muscoli e Russia e Cina replicano a tono. Tre i punti fondamentali presenti nella Dichiarazione dei leader dell'Alleanza, diffusa mercoledì sera, in anticipo sulla conclusione del Vertice di Washington: a Kiev andranno almeno 40 miliardi di euro in aiuti militari «entro il prossimo anno»; il percorso dell'Ucraina verso l'ingresso nell'Alleanza è «irreversibile» e «il suo futuro è nella Nato»; la Cina la smetta di aiutare l'industria bellica russa - altolà replicato anche da una dichiarazione ad hoc di Usa e alleati dell'Indopacifico. (il Giornale)

Il documento finale del vertice NATO di Washington ha segnato un attacco senza precedenti dell’Alleanza Atlantica alla Ciona, accusata di sostenere la Russia nel conflitto in Ucraina anche con forniture elettroniche e di componenti “dual-use”, impiegabili quindi in campo civile ma anche militare. (Analisi Difesa)

Alla base delle motivazioni, una ragione semplice: l'Alleanza non Nel suo testamento alla Nato, il segretario uscente Jens Stoltenberg dalle pagine di Foreign Affairs sembra invitare l'Alleanza a impegnarsi nel contrastare l'ascesa di Pechino e la sua influenza. (Inside Over)