Dal vertice Nato un mondo spaccato

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Avvenire ESTERI

Nell’escalation verbale di queste ore tra la Nato e la Cina, il ministro degli Esteri di Pechino ha usato una frase rivelatrice della dinamica in corso e, forse, anche delle difficoltà che ci aspettano nei prossimi anni. «Le diversità di sistema politico e di valori non dovrebbero diventare un motivo per incitare a una sfida» con il suo Paese, ha detto Wang Yi. In precedenza, i leader dei 32 Paesi dell’Alleanza atlantica avevano messo per la prima volta Xi Jinping e il suo apparato militar-industriale direttamente sotto accusa per il sostengo decisivo alla Russia nella guerra d’invasione in Ucraina (Avvenire)

Su altre fonti

PUBBLICITÀ Il segretario dell'Alleanza Jens Stoltenberg ha dichiarato che il sostegno della Cina aumenta la minaccia che la Russia rappresenta per la sicurezza euro-atlantica. (Euronews Italiano)

Questo impegno è volto a garantire un livello sostenibile di assistenza per permettere all'Ucraina di difendersi efficacemente contro l'aggressione russa. Nella seconda giornata del vertice Nato, i leader dell'Alleanza hanno annunciato un enorme sostegno militare all'Ucraina. (QuiFinanza)

Tre i punti fondamentali presenti nella Dichiarazione dei leader dell'Alleanza, diffusa mercoledì sera, in anticipo sulla conclusione del Vertice di Washington: a Kiev andranno almeno 40 miliardi di euro in aiuti militari «entro il prossimo anno»; il percorso dell'Ucraina verso l'ingresso nell'Alleanza è «irreversibile» e «il suo futuro è nella Nato»; la Cina la smetta di aiutare l'industria bellica russa - altolà replicato anche da una dichiarazione ad hoc di Usa e alleati dell'Indopacifico. (il Giornale)

Vertice Nato, il documento: “Sostegno decisivo della Cina a Putin”. Mosca: “Loro non lavorano per la pace”. Pechino: “Retorica belligerante”.

“La Cina? Le chiediamo di non sostenere militarmente la Russia, ma anzi di convincerla a tornare a più miti consigli, abbandonare i territori illegalmente occupati e sedersi ad un tavolo di pace con Zelensky, altrimenti dovremmo accettare le proposte di Putin che dice di arrenderci, ma la resa è il contrario della pace”. (Il Fatto Quotidiano)

L’Ucraina è su una “traiettoria irreversibile” per l’ingresso nella Nato e i suoi alleati occidentali “le forniranno assistenza a lungo termine per la sicurezza”. Un testo in 38 punti approvato all’unanimità in cui i leader dell’Alleanza affermano di “essere uniti e solidali di fronte a una brutale guerra di aggressione nel continente europeo e in un momento critico per la nostra sicurezza”. (ISPI)

Il documento finale del vertice Nato a Washington non fa altro che alimentare i venti di guerra, provocando le ennesime reazioni incendiarie da parte di Pechino e del Cremlino. Scontro con Pechino, quindi anche con Mosca. (Il Fatto Quotidiano)