Berrettini: “Davis dedicata a me stesso, non ho mollato”. Sinner: “Con lui ancora più forti”
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"Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo strafelici, nulla è mai scontato. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti". Jannik Sinner, n. 1 del mondo e trascinatore della squadra azzurra alla seconda Coppa Davis consecutiva spiega così il nuovo trionfo a Malaga: "Sicuramente con Matteo Berrettini siamo una squadra ancora più forte. Tutti comunque hanno fatto un grande lavoro, compresi Musetti, Bolelli e Vavassori. (la Repubblica)
Su altri media
Il fuoriclasse e l’amico. L’invidia è una brutta bestia e l’amicizia, nello sport, è un concetto sopravvalutato. (Corriere della Sera)
La nazionale maschile di tennis festeggia la Coppa Davis. (La Gazzetta dello Sport)
Grazie a tutti i miei compagni, sento un'emozione grandissima". Ma è pesante in tutti i sensi, ogni partita l'abbiamo vissuta intensamente, con l'Australia è stata una sfida durissima ma siamo un gruppo forte". (Il Mattino di Padova)
Filippo e Jannik mi avevano detto: “Questa coppa vogliamo rivincerla l’anno prossimo con te in campo”. Grandissima squadra, grandissimo team, grandissimo Sinner, ma soprattutto, grandissimo Matteo Berrettini (ilmessaggero.it)
Matteo Berrettini ha alzato al cielo la Coppa Davis insieme ai propri compagni di squadra, dopo essersi reso grande protagonista sul cemento indoor di Malaga. (OA Sport)
Partiamo dalla fine perché quelle lacrime di Matteo Berrettini abbracciato a Jannik Sinner che ha appena fatto il punto decisivo nella finale con l'Olanda sono la somma di tutto quello che il tennista romano si è portato dentro negli ultimi anni. (Vanity Fair Italia)