Banche, il blitz che cambia gli equilibri

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il Giornale ECONOMIA

Un'operazione di sistema, ben orchestrata e condotta nel più stretto riserbo. È lo spettacolare blitz con il quale il ministero dell'Economia, guidato da Giancarlo Giorgetti, è riuscito in un colpo solo a raggiungere due obiettivi: 1) costituire un nocciolo duro di investitori italiani a presidio di Mps che rischiava di finire in mani francesi, 2) aprire la strada al Banco Bpm per la costruzione di un nuovo polo bancario di dimensioni europee. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

Il terzo collocamento di azioni del Monte dei Paschi di Siena da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze apre la strada alla nascita del terzo polo bancario. Alla vendita del 15% del capitale azionario di Rocca Salimbeni hanno partecipato infatti Banco Bpm e Anima assicurandosi insieme una quota pari al 9% del capitale, a cui si sono aggiunti, con circa il 3,5% a testa, il Gruppo Caltagirone e Delfin, holding della famiglia Del Vecchio, investendo entrambe circa 500 milioni complessivi. (RadioSienaTv)

Dividendi e potere: investire in banche e assicurazioni garantisce entrambi. Per Delfin si tratta di un debutto, per Caltagirone di un ritorno dopo che nel 2012 l’ingegnere aveva venduto il suo pacchetto nella banca senese, contestando in primis l’acquisizione di Antonveneta, per investire su UniCredit (da cui è poi uscito). (Corriere della Sera)

L'acquisto del 15% di Rocca Salimbeni è il prodromo della nascita del terzo raggruppamento bancario italiano. E gli azionisti soddisfano il governo (Open)

Mps corre dopo l'operazione Mef: in Borsa +12% sulla cordata italiana

Lo afferma Morningstar DBRS, commentando l' operazione con cui ieri sera il MEF ha ceduto il 15% di MPS e Banca BPM ha acquistato il 5% dell'istituto senese. Tuttavia, riteniamo che ci sia spazio per un ulteriore consolidamento nel sistema bancario italiano in generale. (Teleborsa)

La società di gestione del risparmio, sotto opa da parte di Banco Bpm, ha investito 219 milioni in Mps, ben oltre la cassa disponibile di 73,7 milioni. Forse il prezzo proposto dal Banco può salire? (Milano Finanza)

La Borsa promuove a pieni voti il collocamento del 15% di Mps, fatta dal Mef con la sapiente regia di Giancarlo Giorgetti che ha preferito la difesa dell'italianità della banca e dei suoi risparmi. (ilgazzettino.it)