G20, il presidente del Basile Lula: "Obiettivo alleanza globale contro la fame e la povertà"

G20, il presidente del Basile Lula: Obiettivo alleanza globale contro la fame e la povertà
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Il Sole 24 ORE ESTERI

G20, il presidente del Basile Lula: "Obiettivo alleanza globale contro la fame e la povertà" 18 novembre 2024 Al via al museo d'arte moderna di Rio de Janeiro i due giorni del G20, ospitato dal Brasile. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha dato il benvenuto ai leader di Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Sud Corea, Turchia, Unione Europea, l'obiettivo è trovare una dichiarazione congiunta in materia geopolitica. (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altri media

Strappo dell'Argentina al G20 di Rio de Janeiro. Il Paese guidato dal presidente Javier Milei è stato l'unico, tra quelli partecipanti al summit brasiliano, a non aver sottoscritto l'alleanza globale contro la fame e la povertà, temi al centro del vertice internazionale al via proprio in queste ore. (il Giornale)

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Al via al museo d’arte moderna di Rio de Janeiro i due giorni del G20, ospitato dal Brasile. Il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva ha dato il benvenuto ai leader di Arabia Saudita, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Giappone, India, Indonesia, Italia, Messico, Regno Unito, Russia, Stati Uniti, Sud Africa, Sud Corea, Turchia, Unione Europea, l’obiettivo è trovare una dichiarazione congiunta in materia geopolitica. (LAPRESSE)

G20 Brasile, i volti dei leader mondiali sott'acqua: protesta per la crisi climatica

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha lanciato ufficialmente l'Alleanza globale contro la fame e la povertà in apertura dei lavori del G20 di Rio. Questa iniziativa, ha affermato Lula, inizia a Rio "ma ha un destino globale". (Il Messaggero Veneto)

"Rio de Janeiro accoglie le persone che sono in grado di fare la differenza, per porre fine alla piaga della fame", ha detto il fondatore di Rio de Paz Antonio Carlos Costa ad Agencia Brasil. Oltre settecento piatti vuoti - tanti quanti sono i milioni di persone che soffrono la fame in tutto il mondo - compongono l'istallazione allestita in segno di protesta dalle ong Rio de Paz e Ação da Cidadania nella sabbia della spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro. (Trentino)

Con cartelli che recitano "La risposta siamo noi," i leader indigeni hanno manifestato a Rio de Janeiro chiedendo maggiore rappresentanza nella lotta contro la crisi climatica. (ilmessaggero.it)