Siria, entrate le milizie filo-iraniane: obiettivo rafforzare l'esercito del regime di Assad

02/12/2024 ESTERI

Tensione in Siria, la diretta di oggi 2 dicembre. Milizie sostenute dall'Iran sono entrate in Siria dall'Iraq durante la notte e si stanno dirigendo verso il nord del Paese per dare manforte alle forze dell'esercito di Bashar al-Assad che combattono contro i ribelli: lo riportano i media internazionali, che citano due fonti dell'esercito siriano. «Si tratta di nuovi rinforzi inviati per aiutare i nostri compagni in prima linea nel nord», ha dichiarato un'alta fonte dell'esercito. (ilmessaggero.it)

Su altri giornali

Ansa (Avvenire)

Torna a Damasco il presidente Bashar Assad, «scortato» dalla visita dell’alleato iraniano dopo l’ingresso dei ribelli ad Aleppo e tornano in azione i cacciabombardieri russi. Ma la crisi siriana, forse la più dura che il regime sta affrontando dal 2011, sembra tutt’altro che risolta. (Corriere della Sera)

Caccia americani sarebbero entrati in azione per fermare i combattenti delle Forze di Mobilitazione Popolare, diretti verso Damasco per sostenere il regime di Assad. Mosca: «Uccisi almeno 320 ribelli a Idlib, Hama e Aleppo». (Lettera43)

L’Iran considera il Paese come uno dei perni di un sistema che unisce il proprio territorio al Mediterraneo attraverso un «corridoio» che attraversa Iraq e Libano. Mosca e Teheran (con le milizie sciite regionali) sono unite nel sostegno di Assad ma perseguono interessi diversi e concorrenti. (Corriere della Sera)

Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araqchi, in visita a Damasco domenica, ha affermato che la situazione in Siria è "difficile", ma che il governo del presidente Bashar al-Assad affronterà con successo i ribelli, come ha fatto in passato. (Civonline)

Decine di combattenti iracheni delle milizie Hashd al Shaabi allineati all’Iran provenienti dall’Iraq sono entrati in Siria attraverso una rotta militare vicino al valico di Al Bukamal. Lo riferiscono due fonti dell’esercito siriano ai media arabi. (Italpress)