Prima della Scala 2024, cosa sapere e dove vederla in tv: la trama dell'opera "innominabile" di Verdi, il cast, gli ospiti e tutte le curiosità

Prima della Scala 2024, cosa sapere e dove vederla in tv: la trama dell'opera innominabile di Verdi, il cast, gli ospiti e tutte le curiosità
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Tutto pronto per la Prima della Scala. Come ogni anno il 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio, patrono di Milano, verrà inaugurata la nuova stagione dell'Opera. In scena "La forza del destino" di Giuseppe Verdi, diretta dal Maestro Riccardo Chailly. La regia è di Leo Muscato, le scene di Federica Parolini, i costumi di Silvia Aymonino e le luci di Alessandro Verazzi. Un'opera, quella di Verdi, drammaturgicamente complessa, nata nel 1862 a San Pietroburgo e approdata in versione definitiva alla Scala nel 1869 (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

«La potenza del fato», «L’opera di San Pietroburgo», «L’innominabile», «La ventiquattresima opera di Verdi» sono solo alcune delle perifrasi usate per parlarne senza rischiare di sfidare la sorte, che sia o meno razionale, o anche solo di buon senso. (Panorama)

Poco più di vent’anni, e una serata da passare alla Primina del Teatro alla Scala. Non una cosa che capita tutti i giorni, non una cosa “da giovani”, verrebbe da dire. (Il Fatto Quotidiano)

Tutto liscio per l'allestimento de 'La Un tappeto troppo usurato è stato l'unico imprevisto in vista della prima della Scala di domani 7 dicembre 2024. (Adnkronos)

Prima della Scala, in scena l'opera "innominabile" di Verdi: ecco di cosa parla "La Forza del Destino" e la trama atto per atto

Milano si prepara al tradizionale appuntamento del 7 dicembre, con l’inaugurazione della Stagione della Scala. Ad aprire la stagione sarà ‘La forza del destino’ di Giuseppe Verdi, con la direzione di Riccardo Chailly e per la regia di Leo Muscato (Primaonline)

Da qui una direzione intesa come un «piano sequenza» che dal Settecento arriva ai giorni nostri (Panorama)

Il terremoto più potente del mondo, il quarto della storia moderna, con conseguente tsunami e catastrofe di Fukushima colpì il Giappone proprio mentre il maestro Zubin Mehta metteva a punto la prova d’insieme della 24esima opera di Giuseppe Verdi con l’orchestra del Maggio Fiorentino. (Il Fatto Quotidiano)