Inondazioni Bosnia, Donja Jablanica sepolta dai detriti di una cava: “cancellata dalla faccia della Terra” | FOTO

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MeteoWeb Almeno 16 persone sono morte a causa di inondazioni, colate di fango e smottamenti in Bosnia Erzegovina, mentre i soccorritori stanno cercando decine di dispersi, hanno annunciato le autorità locali. Alcune città e villaggi sono isolati, le case sono state sommerse da acqua o frane, strade e ponti sono stati spazzati via. Per quelle che sono le inondazioni più mortali degli ultimi anni a colpire il Paese, è stato dichiarato lo stato di emergenza. (MeteoWeb)

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Prosegue il lavoro delle squadre di soccorso alla ricerca dei dispersi dopo le alluvioni e le frane che hanno colpito alcune zone della Bosnia, uccidendo almeno 16 persone e ferendone altre decine. Con l’aiuto di macchinari si stanno rimuovendo i cumuli di rocce e detriti che coprivano la città di Jablanica (LAPRESSE)

“Diluvio di proporzioni bibliche“. Così il sindaco della cittadina di Kiseljak ( Bosnia centrale) ha descritto la terribile alluvione che ha colpito vasti territori dell Bosnia Erzegovina centro meridionale. (Tempo Italia)

Bosnia, la tragedia del paese sommerso da pietre e fango. Nel mirino finisce una cava

Almeno 20 morti accertati e decine di dispersi, oltre a numerosi feriti! Questo è il grave bilancio diffuso dalle autorità locali sulle disastrose alluvioni che hanno colpito il 3-4 Ottobre 2024 la parte centrale della Bosnia-Erzegovina. (iLMeteo.it)

In questi giorni, la Bosnia Erzegovina meridionale è stata teatro di una tragedia naturale che ha portato alla morte di 18 persone. Le inondazioni e le frane che hanno devastato l’area sono state causate da un fenomeno meteorologico noto come temporale autorigenerante. (Meteo Giornale)

Il day after è quello del dolore, della ricerca instancabile di altre vittime e dei dispersi, della solidarietà collettiva, della rimozione di macerie e detriti, ma anche quello della rabbia e delle polemiche: perché la tragedia avrebbe forse potuto avere un bilancio di vite umane assai meno pesante. (Il Piccolo)