L'Autonomia s'avvicina: il Veneto chiede al Governo le prime 9 materie non Lep

L'Autonomia s'avvicina: il Veneto chiede al Governo le prime 9 materie non Lep
Approfondimenti:
L'HuffPost INTERNO

Per la riapertura delle trattative sull'autonomia con il Governo è stata inviata dal presidente Luca Zaia la nota ufficiale con la quale la Regione del Veneto, alla luce delle nuove disposizioni vigenti, chiede la ripresa dell'iter per il conseguimento dell'autonomia differenziata. Come è previsto dall'articolo 4 della legge Calderoli, sono state subito avanzate richieste di maggiore autonomia nelle nove materie "non Lep". (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E chiedono "al presidente dell'Assemblea legislativa di comunicare la presente deliberazione ai consigli regionali di tutte le altre Regioni, con invito all'adozione di un uguale atto affinché si possa dare seguito all'iniziativa referendaria”. (il Resto del Carlino)

Uffici scolastici non più legati al Ministero dell'Istruzione ma alle direttive delle singole Regioni, maggiori fondi alle realtà private e a discapito di quelle pubbliche, programmi che variano in base alle latitudini in cui si ritrova. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La mossa a sorpresa del capofila dell’Autonomia. Il presidente del Veneto Luca Zaia tende la mano alle Regioni del Sud e lancia l’ipotesi gemellaggio con una regione del Sud che accetti la sfida in comune, per superare e prevenire dislivelli nell’erogazione dei servizi. (Avvenire)

L’Autonomia Differenziata e la secchia rapita

In 11 articoli definisce le procedure legislative e amministrative per l’applicazione del terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione. Si tratta di definire le intese tra lo Stato e quelle Regioni che chiedono l’Autonomia nelle 23 materie indicate nel provvedimento. (Collettiva.it)

Subito le nove materie la cui devoluzione non è subordinata alla determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni. E, insieme, uno studio pure sulle quattro che furono oggetto della pre-intesa del 2018. (Il Mattino di Padova)

Com’è a tutti noto, in Italia siamo capaci di fare una rivoluzione per un gol annullato o un rigore non dato e, anche, per una ‘secchia rapita’. Tra gli effetti catastrofici dei cambiamenti climatici che ci stanno investendo, gli storici dovranno sicuramente annoverare anche le inondazioni di lagrime che si stanno ora abbattendo su tutto il paese. (StrettoWeb)