Joker 2, calo record negli incassi Usa: è il peggior cinecomic di sempre

Joker 2, calo record negli incassi Usa: è il peggior cinecomic di sempre
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Il film con Joaquin Phoenix e Lady Gaga ha perso l’81 per cento rispetto al weekend d’apertura: mai una pellicola tratta dai fumetti aveva registrato numeri così negativi. In Italia invece regge, superando i 6 milioni di euro. Male negli States anche The Apprentice, il biopic su Donald Trump. Ancora cattive notizie per Joker: Folie à Deux, il sequel di Todd Phillips sul clown di Gotham che sta deludendo in tutto il mondo. (Lettera43)

Ne parlano anche altri giornali

Pubblicazione: 15 ottobre alle 07:58 Stando alle previsioni, la pellicola con Joaquin Phoenix e Lady Gaga terminerà la sua corsa intorno ai 215 milioni a livello globale, il che rappresenterà un grosso problema per lo studio che ha impiegato 200 milioni di dollari di budget e circa 100 milioni in spese promozionali. (BadTaste)

Quanto costerà alla Warner Bros.? Nel frattempo è arrivato un comunicato ufficiale della Warner per riequilibrare una narrazione che si sta trasformando in sassaiola. (ComingSoon.it)

amica-gallery id="1131347" title="Lady Gaga, tutte le volte che ha fatto l'attrice: le foto" Lady Gaga sotto choc per il flop di Folie à Deux (AMICA - La rivista moda donna)

Ecco perché il sequel di Joker è il più grande flop dell'anno

Il sequel di Joker perderà fino a 200 milioni durante la permanenza nelle sale. Il clown Joker continua a non ballare al box office. (la Repubblica)

L'epilogo del controverso film di Todd Phillips ha davvero a che fare con la trilogia (e col Joker) di Christopher Nolan? (ComingSoon.it)

"Joke: Folie à deux" è sbarcato al cinema deludendo le alte aspettative di fan e critica. A non convincere è stata, in parte, la decisione di trasformare il film in un musical. Se nel 2019 il Joker diretto da Todd Phillips è riuscito a travolgere il pubblico e a guadagnarsi due Oscar, il suo sequel potrebbe essere il più grande flop dell'anno. (La Stampa)