Tempesta solare in arrivo: potrebbe provocare un black out diffuso a livello internazionale

Tempesta solare in arrivo: potrebbe provocare un black out diffuso a livello internazionale
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Il Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA domenica scorsa ha ripreso un'eruzione di plasma scuro sulla superficie del Sole, in altri termini una tempesta solare, che potrebbe provocare un vero e proprio pasticcio magnetico sulla nostra Terra e causare una serie di black out diffusi a livello internazionale. Un'altra agenzia Usa, la National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), lunedì ha confermato, avvertendo in un comunicato che questa emissione di plasma scuro potrebbe portare a "fluttuazioni della rete elettrica". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altre fonti

Quando si sente che sta arrivando una tempesta solare, si pensa immediatamente alla possibilità di problemi alle apparecchiature elettroniche, e infatti la NASA ha diramato un avviso di pericolo di blackout dopo aver registrato un'attività solare chiamata brillamento solare freddo. (SmartWorld)

Nella giornata di domenica 21 luglio, il Solar Dynamics Observatory (SDO) – l’osservatorio della Nasa – ha individuato un’eruzione di plasma scuro sulla superficie della nostra stella. L’agenzia statunitense National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), ha confermato l’accaduto e reso noto in un comunicato che questa emissione di plasma scuro potrebbe portare a “fluttuazioni della rete elettrica”. (Il Fatto Quotidiano)

Negli ultimi giorni si sono creati allarmismi ingiustificati sul possibile arrivo di una tempesta geomagnetica e di un blackout radio su scala internazionale per domani venerdì 26 luglio 2024 (ma in realtà, come vedremo, non è prevista alcuna tempesta geomagnetica per venerdì) stando alle osservazioni del Solar Dynamic Observatory della NASA (Geopop)

Allerta Nasa, tempesta solare in arrivo: potrebbe provocare seri danni sulla Terra

I ricercatori guidati da Harshita Gandhi hanno studiato come le regioni attive del Sole , caratterizzate da forti campi magnetici in grado di dare origine ad una Cme, cambiano prima, durante e dopo un’eruzione. (L'Eco di Bergamo)

MeteoWeb (MeteoWeb)

La Nasa, insieme al Noaa Space Weather Prediction Center, ha emesso un'allerta geomagnetica a causa dell'arrivo di un flusso di vento solare, originato da un enorme buco coronale nell'atmosfera del Sole. (ilmattino.it)