Le persone con sindrome di Down vivono più a lungo e meglio

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Ok Salute e Benessere SALUTE

In Italia vivono 38.000 persone con sindrome di Down. Per fortuna ci sono buone notizie: l’aspettativa di vita è aumentata in modo significativo. Basti pensare che negli anni Settanta si fermava a 20 anni, mentre oggi è triplicata, fino a raggiungere i 60 anni, con alcune persone che raggiungono anche i 70 anni. In Italia, circa il 61% delle persone con sindrome di Down ha più di 25 anni, dimostrando come le cure e il supporto adeguato abbiano migliorato la longevità. (Ok Salute e Benessere)

Ne parlano anche altri giornali

Come ogni anno, il 21 marzo si celebra la Giornata Mondiale della Sindrome di Down, un’occasione per riflettere sulle necessità e i diritti delle persone con trisomia 21. (Siracusa News)

Questa giornata, voluta da Down Syndrome International e sancita ufficialmente dalle Nazioni Unite nel 2012, non è solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sull’approccio della società nei confronti delle persone con sindrome di Down. (insalutenews)

Il tema scelto a livello internazionale per l’edizione 2025 è «Improve our support systems», che significa «Migliorare i nostri sistemi di supporto»: obiettivo è accendere i riflettori sui sostegni che non ci sono e di cui le persone con sindrome di Down e le loro famiglie hanno bisogno. (L'Eco di Bergamo)

Secondo le Nazioni Unite, ogni anno nel mondo nascono tra i 3.000 e i 5.000 bambini con sindrome di Down. Nel nostro Paese l’incidenza è di circa 1 bambino su 1.000, vale a dire – più o meno – 500 casi ogni anno. (Luce)

Obiettivo principale: garantire un adeguato supporto sanitario, con un focus sulla sensibilizzazione e sull’inclusione sociale. (Frosinone News)

Forgramma (Avvenire)