Pensioni, anticipo della perequazione e bonus Maroni. Taglio del cuneo sugli stipendi fino a 40 mila euro: ecco la Manovra

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Il governo accelera. Nel consiglio dei ministri di questa sera, a sorpresa, non sarà discusso solo il documento programmatico di Bilancio, di fatto l’ossatura della manovra. Ma anche la manovra vera e propria insieme a un decreto fiscale che vale almeno un paio di miliardi di euro, con al suo interno un nuovo anticipo della perequazione delle pensioni e una serie di misure fiscali. Il governo, insomma, ha deciso di alzare il velo in anticipo sulle misure economiche per i prossimi anni, probabilmente anche per fornire alle agenzie di rating che venerdì daranno i loro giudizi tutte le informazioni necessarie sui conti pubblici. (ilmessaggero.it)

Su altre testate

Va avanti evidentemente fino all’ultimo secondo il lavoro sulle coperture della manovra da circa 25 miliardi di euro. Martedì era atteso in Consiglio dei ministri il Documento programmatico di bilancio, la cornice macroeconomica della manovra con le principali voci di entrata e di spesa, che in base ai regolamenti europei va inviata a Bruxelles entro il 15 ottobre. (Il Fatto Quotidiano)

All'ordine del giorno – si legge nella nota diffusa da Palazzo Chigi – "Schema di decreto-legge: Misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali (Presidenza - Economia e Finanze); Schema di disegno di legge: Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2025 e bilancio pluriennale per il triennio 2025-2027 (Economia e Finanze); - Documento programmatico di bilancio 2025 (Informativa) (Economia e finanze); - Leggi regionali; - Varie ed eventuali". (LA STAMPA Finanza)

Il governo sta definendo in queste ore la Manovra 2025, in vista del Consiglio dei ministri di questa sera. (Fanpage.it)

Blitz sulla manovra, tagli Irpef confermati. Dalle banche 3-4 miliardi in due anni

Luci accese fino a tarda ora martedì 15 a Palazzo Chigi. Sul tavolo del Consiglio dei ministri convocato per le 20, al termine di una giornata che sarà quanto mai lunga per Giorgia Meloni (comincerà alle 9 e 30 in Senato con le comunicazioni sul Consiglio Europeo), è previsto l’intero pacchetto che la premier ha voluto anticipare anche per evitare lo stillicidio di dichiarazioni che agitano la maggioranza: non solo, come si pensava, il Dpb, il Documento programmatico di bilancio (in pratica le tabelle con i numeri da mandare a Bruxelles), ma l’intero disegno di legge di Bilancio e il decreto fiscale. (Avvenire)

Lo riportano fonti Mef. Il ministro al lavoro in vista del Cdm di martedì. Si conferma che non ci saranno aumenti di tasse (LAPRESSE)

La manovra accelera, e plana questa sera sul tavolo del consiglio dei ministri insieme al documento programmatico di bilancio (Dpb) da inviare a Bruxelles e al decreto collegato per completare l’impianto delle coperture. (Il Sole 24 ORE)