F1 | Ferrari, Vasseur e i timori sul Messico: altitudine e raffreddamento

21/10/2024 SPORT

Frédéric Vasseur, team principal della Ferrari, ha condiviso le sue riflessioni sulla recente doppietta del team nel Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. Vasseur ha sottolineato come questo successo rappresenti una grande motivazione per le prossime gare, ma ha anche evidenziato che il prossimo appuntamento in Messico presenterà sfide completamente diverse. Una Motivazione per il Futuro "Il risultato di ieri è una grande motivazione per la settimana," ha dichiarato Vasseur. (F1-News.eu)

Su altre fonti

Lo spagnolo ha dunque confermato il potenziale mostrato sabato, quando si era detto molto fiducioso in vista della gara lunga della domenica. Dopo la piazza d’onore ottenuta nella Sprint, Carlos Sainz ha raddoppiato cogliendo il secondo posto anche nel GP Stati Uniti (Formu1a.uno)

La Ferrari mette a segno una doppietta: Leclerc vince davanti a Sainz e nel Costruttori la Rossa accorcia le distanze della McLaren. Il Cavallino ci crede In maniera del tutto inaspettata la Ferrari vince il GP Stati Uniti, quint’ultimo appuntamento del Mondiale 2024 di F1. (Virgilio)

Leclerc e Sainz si sono resi protagonisti di uno storico uno-due magistrale utilizzando un’arma segreta: il passo gara. Mentre nella consueta corsa domenicale i due ferraristi hanno dimostrato che, partendo più avanti, un risultato molto migliore sarebbe potuto arrivare: la vittoria con doppietta annessa. (FUNOANALISITECNICA)

HIGHLIGHTS DEL TRIONFO FERRARI (Sky Sport)

Domenica 20 ottobre è stata una giornata memorabile per la Ferrari . La scuderia di Maranello ha ottenuto una meravigliosa doppietta nel GP di Austin (Stati Uniti), con Charles Leclerc in trionfo davanti al compagno Carlos Sainz. (Eurosport IT)

In America si è vista una Ferrari da fantascienza, con una doppietta da urlo - l'87esima nella storia della rossa in Formula 1 - grazie al secondo posto di Carlos Sainz frutto di una guida impeccabile e di una gestione magistrale della strategia da parte del muretto di Maranello. (La Gazzetta dello Sport)