Gabriele Salvatores: "'Napoli New York' è la mia favola sulla solidarietà regalata da Fellini"

Gabriele Salvatores: 'Napoli New York' è la mia favola sulla solidarietà regalata da Fellini
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Gabriele Salvatores torna al cinema con una favola nata dopo essere entrato in possesso di una storia scritta da Federico Fellini e Tullio Pinelli, alla fine degli Anni 40, di cui si sapeva poco e niente. Un ‘trattamento-sceneggiatura’ di 80 pagine che il regista ha trasformato in ‘Napoli New York’, in sala dal 21 novembre con 01 Distribution. Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine (Antonio Guerra) e Celestina (Dea Lanzaro) tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. (Adnkronos)

Se ne è parlato anche su altri media

L’attesissimo film NapoliNew York è la nuova fatica cinematografica di due dei più altisonanti nomi del cinema italiano: Gabriele Salvatores e Pierfrancesco Favino, rispettivamente regista e attore protagonista della pellicola di genere drammatico che uscirà nelle sale italiane a partire dal 21 novembre 2024. (Sky Tg24 )

Non me ne vogliano i milanesi, ma questo film non avrei potuto farlo se non con dei bambini napoletani». Come Dea Lanzaro e Antonio Guerra, gli straordinari protagonisti di “Napoli - New York”, il nuovo film di Gabriele Salvatores dal 21 novembre al cinema. (leggo.it)

Una storia fiabesca ispirata da un soggetto mai realizzato di Federico Fellini e Tullio Pinelli. Due bambini alle prese con un viaggio iniziatico dalla Napoli devastata del dopoguerra all'America del sogno possibile. (ComingSoon.it)

Da Sorrentino a Salvatores, Napoli è il set dei sogni

Khvicha Kvaratskhelia è ancora al centro del mercato tra un possibile rinnovo e un doppio pericolo per Aurelio De Laurentiis: le ultime novità (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Nell’immediato dopoguerra, tra le macerie di una Napoli piegata dalla miseria, i piccoli Carmine e Celestina tentano di sopravvivere come possono, aiutandosi a vicenda. Una notte, s’imbarcano come clandestini su una nave diretta a New York per andare a vivere con la sorella di Celestina emigrata mesi prima. (Cinecittà News)

Certo sono opere diverse: Sorrentino con “Parthenope” ha già provocato una valanga di giudizi e commenti, peraltro espressi anche da signori che al cinema non ci vanno mai, “Napoli New York” non ha ancora affrontato il giudizio del pubblico ma il regista Salvatores dichiara di avere sviluppato un soggetto ideato a suo tempo da Fellini e l’ultima stagione di “L’amica geniale” tratta dal bestseller della Ferrante sta dando l’impressione di spegnersi in un deserto d’emozioni e creatività. (ilmattino.it)