Il racconto disperato della moglie di Satnam Singh: "Supplicavo di chiamare il 118, ma per loro era già morto"

Il racconto disperato della moglie di Satnam Singh: Supplicavo di chiamare il 118, ma per loro era già morto
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Fanpage.it INTERNO

Il terribile racconto di Soni, la moglie di Satnam Singh: "Ho vissuto attimi di panico, chiedevo, urlavo nella mia lingua di fermarsi per chiamare un'ambulanza. Ho supplicato Antonello Lovato e gli altri, ma nessuno è fatto niente". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

GRAMMA (Avvenire)

(Adnkronos) - Custodia cautelare in carcere per Antonello Lovato, titolare dell'azienda in cui lavorava Satnam Singh, il bracciante morto nelle campagne di Latina in seguito ad un incidente sul lavoro. (Tiscali Notizie)

Al momento la procura gli contesta l’omicidio volontario con dolo eventuale invece dell’omicidio colposo per omissione di soccorso. Ma la ricostruzione non torna: Lovato avrebbe portato a casa il corpo di Satnam per volere della moglie Soni, accertandosi che venisse chiamata l'ambulanza. (leggo.it)

La moglie di Satnam Singh: “Antonello Lovato ha lasciato il suo braccio tra i rifiuti, senza chiamare i soccorsi”

Antonello Lovato, 38enne titolare dell’azienda agricola Lovato in via del Passo a Borgo Santa Maria in provincia di Latina, è stato arrestato in relazione alla morte di Satnam Singh. L’accusa nei suoi confronti è cambiata. (Open)

Ogni arresto, ogni carcerazione è un triste evento. Quello del signor Lovato lo è un po’ meno. Il sentimento della giustizia (della disperata necessità che una giustizia esista) è largamente superiore alla pena per questo signore finito nei guai per non avere soccorso un essere umano che aveva la sfortuna di fare il bracciante, in nero, nella sua azienda. (la Repubblica)

Le sue parole, tradotte da un interprete, saranno decisive per incastrare Antonello Lovato, il proprietario del terre… Il racconto subito dopo l’incidente, con la tragica fine del marito ancora negli occhi. (Repubblica Roma)