Radar puntati sull'Iran e sistemi antimissile: il ruolo della base segreta Usa "Site 512" in Israele
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L’escalation del conflitto in Medio Oriente ha spinto gli Stati Uniti a un coinvolgimento più diretto, con il presidente Joe Biden che ha recentemente autorizzato l'invio del sistema di difesa aerea Thaad (Terminal High Altitude Area Defense) in Israele. Questo schieramento prevede anche l’arrivo di circa 100 soldati americani: è la prima volta che truppe statunitensi vengono inviate in Israele dopo l’attacco di Hamas del 7 ottobre. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Quali armi e tecnologie ci sono al suo interno La base segreta Usa in Israele, contro l’Iran: i dettagli (Virgilio Notizie)
Il Pentagono ha annunciato domenica che invierà il sistema di Difesa a Israele, assieme alle truppe che metteranno in funzione la batteria. (Corriere del Ticino)
La sigla in codice identifica una base «segreta» – in realtà nota -, realizzata dagli Usa insieme agli israeliani fin dagli anni 2000. Sito 512, a Her Qeren, appena a una trentina di chilometri dalla Striscia di Gaza. (Corriere Roma)
Un anno di attacchi con razzi, droni e missili balistici condotti da Hezbollah, Hamas, milizie Houthi e più recentemente Iran (con i die attacchi di rappresaglia il 13 aprile e il 1° ottobre) avrebbero ridotto al lumicino le riserve israeliane di missili da difesa aerea Israele è a corto di missili per la difesa aerea (Analisi Difesa)
Israele sta affrontando una «carenza critica» di missili intercettori. E che potrebbe innescare un'ulteriore escalation. (ilgazzettino.it)
– Un team avanzato di personale militare statunitense e i componenti iniziali necessari per far funzionare il sistema di difesa antimissile balistico THAAD sono arrivati in Israele, ha affermato il Pentagono in una dichiarazione che sottolinea che l’arrivo è avvenuto ieri. (Agenzia askanews)