Sopralluogo nei Comuni della costa ionica colpiti dal nubifragio “Danni ma nessuna vittima, sistema ha funzionato”

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“I danni sono ingenti, ma non ci sono state vittime. Questo significa che il sistema di preavviso con le allerte meteo sta funzionando sempre di più”. Lo ha detto il dirigente generale della Protezione civile regionale Salvo Cocina, che oggi ha effettuato un sopralluogo nei territori di Acireale, Riposto, Giarre e Mascali, quelli maggiormente colpiti dalla violenta ondata di maltempo di ieri. Le parole di Cocina “Grazie agli avvisi e alle comunicazioni diramati dal dipartimento regionale e diffusi dagli organi di stampa e da tutti gli enti di competenza, le persone che si espongono ai pericoli sono sempre meno, le scuole chiuse e la gente che durante le allerte resta in casa sono segnali tangibili di una presa di coscienza che fa salva la vita dei cittadini”. (BlogSicilia.it)

La notizia riportata su altri media

Non un bel vedere quelle auto trascinate dalla violenza della corrente dell’acqua finire nel mare di Torre Archirafi. CATANIA – Una giornata di paura. Con l’alluvione a Catania che all’indomani lascia sul campo la conta dei danni. (Livesicilia.it)

Sono 114 i volontari della Protezione civile impegnati sul campo, suddivisi in 35 squadre provenienti dalle province di Ragusa, Siracusa, Enna, Messina e Catania. Si sta lavorando incessantemente per liberare gli scantinati allagati, offrendo anche supporto tecnico ai vigili del fuoco e assistenza alle famiglie rimaste bloccate. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)

CRONACA, "Ieri eravamo in una trappola mortale, sono scappata scalza con le bambine in braccio L'acqua aveva una velocità e una furia assurda, ci siamo rifugiate al piano di sopra, le bambine urlavano (3bmeteo)

Allagamenti Catania, squadre VVF anche da Trapani

A Torre Archirafi, frazione di Riposto nel Catanese, la località più esposta al nubifragio di ieri, è tornato a splendere il sole. La pioggia che si è abbattuta su Catania e provincia è stata accompagnata dalla caduta di neve sulla cima dell'Etna, oggi imbiancata dai 2.400 metri. (La Repubblica)

I treni, in via precauzionale, sono stati tutti soppressi. È da poco passata mezzanotte quando una forte pioggia comincia ad abbattersi sul Catanese. (Avvenire)

Oggi nella provincia etnea sono al lavoro 145 unità del Corpo nazionale, la maggior parte di queste è in azione tra le zone di Giarre e Riposto, fortemente colpite dal maltempo, dove sono in corso opere di assistenza alla popolazione e prosciugamenti di garage e locali interrati. (CastelvetranoSelinunte.it)