“Abbiamo un sistema per modificare l’altezza dell’auto”: cosa rischia la Red Bull secondo il regolamento FIA

“Abbiamo un sistema per modificare l’altezza dell’auto”: cosa rischia la Red Bull secondo il regolamento FIA
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Il Fatto Quotidiano SPORT

“Il dispositivo esiste ma non è accessibile una volta che la vettura è assemblata e pronta a scendere in pista”. Secondo quanto riportato dalla BBC, la Red Bull avrebbe ammesso tramite un portavoce di avere un sistema che consente di modificare l’altezza del T-Tray per le gare di Formula 1, parte del fondo piatto della vettura, posizionato davanti alle ruote anteriori: con la funzione primaria di stabilizzare l’auto e di migliorare la qualità del flusso d’aria sotto il veicolo, risulta anche decisiva per l’aereodinamica. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

"Il sistema esiste - ha spiegato un portavoce del team di Milton Keynes alla BBC - ma non è accessibile nel caso in cui la vettura sia totalmente assemblata". (Automoto.it)

Cosa è successo? E’ circolato il sospetto che, nelle gare precedenti, un team (indovinate quale…) abbia trovato il modo di intervenire sull’ala anteriore delle sue due monoposto tra la fine delle qualifiche e la corsa. (Quotidiano Sportivo)

FIA e Red Bull hanno concordato un patto per chiudere il 'caso T-Tray' e azzerare i sospetti di possibili violazioni della regola del parco chiuso che hanno agitato il paddock della Formula 1 alla vigilia del GP degli Stati Uniti: ecco cosa succederà adesso in F1 e cosa cambierà riguardo l'utilizzo del bottone per modificare l'auto di nascosto dagli ispettori federali. (Fanpage.it)

Dopo le ali, caso T-Tray in F1: modifiche all'altezza del fondo in regime di parco chiuso

Durante un recente incontro con la stampa ad Austin, il pilota messicano Sergio Perez ha affrontato le domande riguardanti le voci su un presunto dispositivo sottoscocca installato sulla Red Bull RB20. (F1-News.eu)

Infatti, secondo quanto riportato dalla testata Autosport, un team di Formula 1 avrebbe individuato un trucchetto per modificare l’assetto della monoposto sotto il regime di parco chiuso, violando così il regolamento. (Automoto.it)

Dopo le polemiche sull'ala posteriore della McLaren, sulla quale la FIA è intervenuta, altre accuse sono state mosse verso un team riguardanti una possibile soluzione che permette, in regime di parco chiuso, di modificare l'altezza da terra del fondo, nella parte anteriore (T-Tray), tra qualifica e gara. (Sky Sport)