Rimini: perché il carabiniere è indagato?
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Si parla di “atto dovuto” l’iscrizione nel registro degli indagati del carabiniere che all’ultimo dell’anno ha sparato, uccidendolo, a un egiziano che a Villa Verrucchio, provincia di Rimini, aveva scatenato la propria follia omicida accoltellando alcune persone (per fortuna senza ucciderle). Il militare, vistosi a propria volta aggredito, avrebbe (secondo le attuali ricostruzioni) sparato prima 4 colpi a terra a scopo di intimidazione e poi, visto il perdurare dell’azione aggressiva dell’egiziano, lo ha attinto con 8 colpi, uccidendolo. (Armi e Tiro)
Ne parlano anche altri giornali
– “Fratelli d’Italia sta riflettendo sulla possibilità di introdurre modifiche alla legge” per non arrivare ad indagare chi, come il luogotenente dei carabinieri Luciano Masini, “ha difeso l’incolumità pubblica indossando la divisa e servendo le istituzioni”. (il Resto del Carlino)
– Mentre gli investigatori stanno ancora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti di Capodanno a Villa Verucchio, ieri pomeriggio è stata eseguita l’autopsia sul corpo dell’accoltellatore, il 23enne egiziano Muhammad Sitta. (il Resto del Carlino)
Ai … (L'HuffPost)
A dirlo è il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Galeazzo Bignami, che questa mattina ha fatto visita al carabiniere Luciano Masini, indagato dalla Procura di Rimini per i fatti accaduti nella notte di Capodanno a Villa Verrucchio dove un egiziano di 23 anni è stato ucciso a colpi di arma da fuoco dopo aver accoltellato quattro persone. (Today.it)
Il sindaco di Verucchio Lara Gobbi ed il vice sindaco Masini hanno incontrato oggi (3 gennaio) presso l’ospedale di Cesena la persona ferita nella tragica serata di San Silvestro, che non era stato possibile incontrare nell’imminenza dei fatti, per manifestargli la vicinanza della comunità verucchiese. (AltaRimini)
È stata una notte di sangue e terrore quella di Villa Verucchio, frazione… (La Repubblica)