Meteo: fine Estate, la ferita durerà a lungo

Meteo: fine Estate, la ferita durerà a lungo
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Tempo Italia INTERNO

Attualmente, un’ampia fetta dell’Europa è interessata da una complessa configurazione meteo, caratterizzata da correnti fredde e instabili di origine polare. Queste correnti stanno penetrando in profondità nel continente, generando una circolazione depressionaria che ora si concentra sui Balcani e continua a coinvolgere in parte l’Italia. Questa massa di aria fredda sta influenzando le condizioni climatiche di diverse regioni europee, con una forte instabilità atmosferica (Tempo Italia)

Su altri giornali

La perturbazione che venerdì interessa ancora buona parte d'Italia, con maltempo e un sensibile calo delle temperature, sarà seguita dalla formazione di un vortice che nel weekend si collocherà sulla Penisola Balcanica. (ilmessaggero.it)

L’intensa perturbazione nord atlantica (la n.4 del mese, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare) seguita da correnti fredde settentrionali, si sta allontanando in direzione dei Balcani favorendo un generale miglioramento del tempo, più evidente nelle regioni occidentali del Paese. (METEO.IT)

E non vuole andarsene. Sì perché, dopo l'instabilità della settimana dal 9 al 15 settembre, nei sette giorni successivi dal 16 al 22 settembre la situazione non sembra migliorare. (LA NAZIONE)

Meteo - Prossima settimana con vortice freddo recidivo, torna il maltempo di stampo autunnale. Ecco dove

REGGIO EMILIA – Prima neve sull’Appennino reggiano, portata dall’afflusso di aria fredda proveniente direttamente dall’Artico (le foto, da Reggio Emilia Meteo, sono della webcam al rifugio Battisti). (ReggioSera.it)

Come suggeriscono le previsioni del meteo, la perturbazione che ha colpito il nostro Paese verrà accompagnata da un campo di alta pressione, che porterà tempo instabile in diverse regioni. L'estate ormai è giunta al termine. (Liberoquotidiano.it)

La circolazione atmosferica su scala europea continuerà a essere caratterizzata da una massiccia presenza anticiclonica alle alte latitudini tra il Regno Unito e la Scandinavia e da un canale di bassa pressione tra il Mediterraneo centrale e il Mar Nero Sono configurazioni di blocco più tipiche del periodo centrale dell'inverno che di quello autunnale quando a prevalere dovrebbe essere il regime atlantico (3bmeteo)