Nadal non si trattiene, l’addio e l’inaspettato: ci sono Federer e Djokovic
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Il 19 novembre 2024 resterà una giornata per sempre impressa nella memoria di tutti gli appassionati di tennis e non solo: Rafael Nadal su un campo da tennis, come atleta professionista, per l’ultima volta nella sua leggendaria carriera. 92 titoli ATP di cui 22 corone del Slam e 36 coppe Masters 1000, numero 1 del mondo per 209 settimane e campione olimpico sia in singolare (Pechino 2008) che in doppio (Rio de Janeiro 2016). (Tuttosport)
Su altre testate
Il commovente addio di Nadal: il mio corpo mi dice di smettere 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
La giornata di martedì 19 novembre è stata una quelle indimenticabili per il tennis mondiale. O meglio storica, perché ad appendere la racchetta al chiodo è stato un protagonista che ha fatto la storia di questo sport. (SportItalia.it)
Una carriera lunga 8241 giorni: tanto è durata l'avventura di Rafael Nadal nel tennis, iniziata il 29 aprile 2002 e conclusa martedì sera a Malaga con la sconfitta contro l'olandese Botic Van de Zandschulp, che ha contribuito all’eliminazione della Spagna dalle Finals di Davis. (la Repubblica)
Ma vorrei essere ricordato per la persona che sono stato perché la vita mi ha dato l'occasione di fare un viaggio straordinario. Lo ha detto Nadal lasciando il Palacio de Deportes José María Martín Carpena, dopo aver ricevuto ieri sera l'applauso lunghissimo, la commozione di Carlos Moya, del presidente dell'ITF, di tutti i tifosi. (Sport Mediaset)
Eppure il punch mancino è diventato analcolico: non ubriaca più nessuno, da tempo. MALAGA C’è un signore stempiato, in campo, che sostiene di essere Rafa Nadal. (Corriere della Sera)
Ma ripercorriamo insieme la sua indimenticabile storia. Rafael Nadal chiude con la Coppa Davis di Malaga la sua strepitosa carriera che per due decenni lo ha visto dominare il tennis mondiale in coppia con Roger Federer (ilmattino.it)