Uccisa in sparatoria a Molfetta, killer reo confesso conferma la versione ai giudici

Uccisa in sparatoria a Molfetta, killer reo confesso conferma la versione ai giudici
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Altri dettagli:
Tiscali Notizie INTERNO

Questa mattina, nel carcere di Bari, si è tenuto l'interrogatorio di garanzia di Michele Lavopa, 21enne autore reo confesso dell'omicidio di Antonella Lopez, 19 anni. Il delitto è avvenuto nella discoteca-lido Bahia Beach di Molfetta nella notte tra sabato e domenica. Lavopa ha confermato la versione già fornita durante l'interrogatorio davanti al pubblico ministero, in seguito al quale è stato fermato come indiziato di delitto. (Tiscali Notizie)

Se ne è parlato anche su altri media

La decisione è stata imposta dal questore di Bari, Giovanni Signer, per motivi di ordine pubblico. Il corpo della ragazza, sul quale ieri è stata eseguita l'autopsia, è rimasto fino a oggi nell’obitorio del Policlinico di Bari. (Gazzetta del Sud)

La prontezza del personale del distributore, che immediatamente allertava le forze dell’ordine, metteva in fuga l’uomo a bordo di un veicolo con targa straniera. L’uomo, a volto travisato, aveva minacciato con una pistola, successivamente rilevatasi come arma giocattolo, il personale in servizio presso una stazione di rifornimento carburante per farsi consegnare l’incasso. (Frosinone News)

Palloncini colorati, corone di fiori e il dolore di una giovanissima vita che se ne va, per di più vittima innocente di un confronto a fuoco. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Omicidio 19enne Lopez, Lavopa comprò arma a San Severo “tramite un contatto su Telegram"

Non era la prima volta che si faceva fotografare con le armi in pugno, il nipote del boss di Japigia (Eugenio anche lui) e figlio di Gianni, considerato degno erede alla succe… (La Repubblica)

L'omicidio è avvenuto all’interno della discoteca Bahia di Molfetta la notte tra sabato e domenica 22 settembre: Lavopa, che aveva una pistola calibro 7,65, avrebbe sparato sette colpi colpendo mortalmente la 19enne e ferendo in modo lieve quattro suoi amici. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

SAN SEVERO (FOGGIA) – Ha scelto di essere chiamato “Tupak” in onore del rapper assassinato nel 1993, quando non era ancora nato. Michele Lavopa, 21 anni, di Bari, resta in carcere per l’omicidio di Antonia Lopez, 19 anni, barese, colpita da uno dei sette colpi di pistola calibro 7,65 esplosi nella notte tra sabato e domenica scorsa, in una discoteca di Molfetta (Bari). (StatoQuotidiano.it)