Concordato fiscale corretto e più caro. Ecco tutte le novità approvate
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Concordato preventivo biennale (Cpb) per il biennio 2025/2026 più caro. Al di sopra della soglia di 85.000 euro di reddito incrementale si applicano, rispettivamente, per i soggetti Irpef, l’imposta sostitutiva nella misura del 43% e, per i soggetti Ires, quella del 24%. Possibile adesione al concordato anche per i professionisti associati o soci di società tra professionisti ma soltanto nel caso in cui i detti soggetti collettivi abbiano anch’essi aderito alla proposta per gli stessi periodi d’imposta. (Italia Oggi)
Su altri media
I titolari di partita Iva che beneficiano della flat tax non potranno più aderire al patto con il Fisco che congela le tasse e i controlli. Lo stop matura durante il Consiglio dei ministri a Palazzo Chigi: il via libera a un decreto legislativo del ministero dell’Economia ferma la sperimentazione annuale del meccanismo. (la Repubblica)
Il governo Meloni mette mano ancora una volta alle regole sullo sfortunato concordato preventivo tra fisco e partite Iva. La cui prima edizione si è chiusa con meno di 600mila adesioni nonostante la seconda “finestra” concessa a fine 2024. (Il Fatto Quotidiano)
Stop al Cpb anche per i lavoratori autonomi che partecipano ad un’associazione professionale o a una Stp (o viceversa) se l’opzione non è stata esercitata o non viene mantenuta da tutti i soggetti convolti. (NT+ Fisco)
La Maison che incarna lo stile di vita all’italiana con un focus sull’artigianalità e il lusso dà la possibilità ai suoi clienti di certificare la loro iconica e creata su misura drive shoes Gommino, che utlizza 133 gommini sulla suola e rappresenta il marchio di fabbrica del brand. (Il Giornale d'Italia)
Tra le modifiche introdotte da un decreto legislativo del Mef, all’esame del Consiglio dei ministri di oggi pomeriggio, c’è lo stop ai forfettari: non potranno più a… Novità in arrivo, dunque, per il patto tra le partite Iva e il Fisco che congela le tasse e i controlli per due anni con l’obiettivo di favorire l’emersione di redditi nascosti. (la Repubblica)
che introduce diverse e rilevanti novità in materia, tra l’altro, di concordato preventivo biennale; il nuovo decreto correttivo (il secondo in tema di CPB, dopo il DLgs. 108/2024) dovrà ora essere presentato alle Commissioni competenti di Camera e Senato, per l’acquisizione dei relativi pareri. (Eutekne.info)