L'alleanza tra i big dell'auto per evitare le multe sulle emissioni: i crediti green comprati da Tesla
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Nonostante le proteste di alcuni Paesi (tra cui l'Italia) e il pressing delle case costruttrici, le regole sulle emissioni di Co2 per le auto entrate in vigore a gennaio 2025 non saranno modificate. Lo ha confermato ieri il commissario per il Clima, Wopke Hoekstra, rispondendo a un'interrogazione di un numeroso gruppo di eurodeputati (tra cui gli italiani Susanna Ceccardi e Roberto Vannacci). Sulle multe l'Ue non torna indietro. (Today.it)
La notizia riportata su altri giornali
Il meccanismo del pooling permette alle aziende di unire le proprie flotte per soddisfare collettivamente i requisiti sulle emissioni, evitando così pesanti sanzioni finanziarie. (Tom's Hardware Italia)
Le case automobilistiche del Vecchio Continente, che sperano in un ri… Multe che nel 2026, sulla base delle vendite dell’anno in corso, pioveranno sulle casse dei produttori che non rispettano i limiti di CO2 fissati da Bruxelles. (la Repubblica)
Il commissario Hoekstra stronca le speranze del governo: «Le regole restano, altrimenti chi rispetta gli obiettivi verrebbe danneggiato» (Open)
L’Italia chiude il 2024 con 119,1 g/km di CO2, un’onta che ci colloca in Europa come quel compagno di classe che copia male e prende pure 4. Andrea Cardinali, direttore di Unrae, in una recente intervista a Quattroruote è stato lapidario: senza certezze rapide dalla Commissione Europea, “si rischia una catastrofe industriale e occupazionale”. (Autoappassionati.it)
Secondo i documenti pubblicati dalla Commissione Europea, Stellantis, Toyota, Ford, Subaru e Mazda intendono mettere virtualmente insieme le loro flotte con quella di Tesla per evitare di incorrere in pesantissime multe in caso di sforamento dei limiti sulle emissioni. (HDmotori)
Un gruppo di case automobilistiche di primissimo piano, tra cui Stellantis, Toyota, Ford, Mazda e Subaru vorrebbero mettere in comune le emissioni di anidride carbonica con Tesla. Lo stesso potrebbe accadere per Volvo, Polestar e Smart: stanno pianificando di mettere in comune le proprie emissioni con Mercedes. (Vaielettrico.it)